00 18/09/2009 15:03
Puris Ha scritto:


Insomma, trovo ragionevole credere ma non trovo ragionevole fondare la propria fede e in generale la propria vita sulla personale vivisezione di versetti biblici.



Sono perfettamente d'accordo. Una fede simile (o per converso un ateismo simile) è altamente precaria e impersonale, più il frutto di un'analisi (più o meno) razionale che di un'esperienza personale e coinvolgente, che a mio avviso è alla base per qualunque decisione.

Ciao
Davide
[Modificato da thejackal797 18/09/2009 15:04]