00 16/09/2009 09:47
Carissimi

Mi permetto di fare due brevi considerazioni, senza finalità polemiche....


Virtesto osserva:
Al Cap.9 vediamo questo fantomatico Daniele alla corte di Dario; siamo nel 520 a.C.. Posto che Daniele fu deportato a vent'anni egli si accinse a scrivere il libro all'età di 105 anni!!!!!



Per un uomo saggio ed illuminato da Dio come Daniele, mantenere la lucidità oltre i 100 anni mi sembra logico e credibile....non dimentichiamo che Giovanni scrisse (o dettò a qualcuno) l'Apocalisse durante la persecuzione di Diocleziano quando probabilmente aveva già compiuto e passato i 90 anni.....


Achille osserva:
E quindi tu ritieni credibile che pur conoscendo questa straordianaria profezia, gli autori dei libri dei Maccabei si sarebbero limitati solo ad un vago accenno, senza dire assolutamente nulla sul fatto che quello che stava accadendo alla nazione - la prima persecuzione religiosa della storia, la profanazione del tempio, la soppressione degli olocausti, l'uccisione di un sommo sacerdote, l'intervento dei romani contro Antioco IV, ecc. - era stato predetto nel libro di Daniele? E non si fa alcun accenno a tutto ciò pur avendo istituito una festa solenne per ricordare la fine di questa persecuzione? (1 Macc. 4:59). Anche in questa occasione, l'istituzione della Festa delle Luci (hanukkah) è inverosimile che non si sia accennato in alcun modo a Daniele e alla sua profezia se tale profezia fosse realmente esistita




però il riferimento dei Maccabei all'espressione del libro di Daniele bdelugma eremosis (che corrisponde all'ebraico shqtz mshumm) è fortissimo e potrebbe essere più che sufficiente a qualificare una profezia famosa e ben conosciuta da tutti.....


Certo, certo.. dipende tutto da come si interpreta. Tutto è interpretabile - basta pensare a quello che i TdG fanno dire a questo libro - ma certamente non tutte le interpretazioni sono credibili e fondate.



hai ragione...non volevo dire questo....

mi limitavo a pensare che anche l'evidenza più lampante può essere messa in dubbio e risulta spiegabile senza ricorrere ad una visione di fede...

il concepimento verginale e la nascita di Cristo? rapporti sessuali incompleti di Maria con Giuseppe.....
la pesca miracolosa? una fortunata coincidenza...
l'acqua in vino? un gioco di prestigio....
la trasfigurazione? uso di funghi allucinogeni....
la moltiplicazione dei pani e dei pesci? aiuto di qualche discepolo....
la guarigione del cieco nato? manipolazioni in grado di rimuovere scaglie dagli occhi....
la risurrezione di Lazzaro? morte apparente ....
la risurrezione di Cristo? coma reversibile....o trafugazione di cadavere....
le apparizioni di Cristo dopo morte? allucinazioni, isterismi o delirio collettivo....


Ma Abramo rispose: Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro.
E lui: No, padre Abramo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno.
Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, neanche se uno risuscitasse dai morti saranno persuasi». [Luca 16,29-31]




enrico





[Modificato da domingo7 16/09/2009 09:51]