00 12/09/2009 19:53
Re:
romani, 12/09/2009 18.46:

La storia del diluvio universale è famosissima. TdG sono andati sul monte Ararat e addirittura un astronauta americano - James Irwin, Apollo 15 - ha provato a cercarla, senza trovare niente ( chiaro!).
A prescindere se credere o no, quello che mi colpisce nei TdG è il collocamento dell'evento nel 2370 a.c. Considerando un anno nell'arca i superstiti (8 persone in tutto ) ne sono usciti nel 2369 a.c.; ripopolando poi " velocissimamente " la terra. Erano più prolifici dei topi. Infatti troviamo in quel periodo già grandi civiltà, come gli Egizi, Sumeri, ecc. Come fate cari amici TdG a non comprendere l'impossibilità di un tale sconvolgimento in un tempo così a noi vicino?



Wow! Questa non la sapevo. [SM=g1558696]
Ecco cosa succede a sparare date a casaccio [SM=g1558696]
Per inciso, ci sono cività conosciute che risalgono a molto prima di quella data. Gli Egizi avevano almeno 500 anni (ma anche molti di più) di storia nel 2300 a.C. Il diluvio è un'evento tanto distruttivo che esclude la possibilità di ritrovamenti di civiltà precedenti a tale evento, quindi non si può neanche dire che sono stati sterminati e poi ripopolati (che anche se fosse possibile richiederebbe che uno dei figli di Noè abbia subito abbandonato Dio per ricostruire una società appena sterminata... altro che fantascienza) [SM=x570867]
Sono proprio curioso di sentire la spiegazione di queste cose.



«Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». [...] «Ora lo schiavo non dimora per sempre nella casa: il figlio vi dimora per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi».