00 15/09/2009 13:29
Re:
No caro Nicolas, io non sono un moderatore e tantomeno amministratore del forum, ma solo un semplice partecipante e per giunta spesso in disaccordo con i moderatori, ma qui è ammesso il pluralismo di opinioni e partecipo volentieri.
Vediamo allora il problema nel suo nocciolo:
nicolas_60, 15/09/2009 12.41:


Il libro Ricchezza, pubblicato dalla Società nel 1936, spiegò chiaramente che Gesù Cristo non era stato messo a morte su una croce, ma su un palo diritto.
[SM=g1543902]


Mi dici come potrebbe un libro del 1936 (1900 anni dopo i fatti!) "spiegare chiaramente" fatti accaduti 1900 anni prima?
Per caso il giudice aveva in mano PROVE per affermare e "spiegare chiaramente" che Gesù sarebbe morto in un palo!
NON MI RISULTA!
Allora aveva avuto il giudice una rivelazione divina ed era cioè un profeta?
LUI STESSO NON AFFERMO' MAI DI ESSERLO!
Le prove storiche affermano per caso che i romani usavano mettere al palo i condannati a morte?

IN CASI DI ESECUZIONI CAPITALI PROGRAMMATE, TUTTO VENIVA FATTO TRANQUILLAMENTE E PERCIO' L'ESECUZIONE DI GESU' POTE' ESSERE ESEGUITA IN MANIERA REGOLARE CON "PATIBULUM" E "STIPES".

Scusami, ma non essendoci PROVE, quelle del giudice beone restano solo giochi di parole con lo scopo di differenziare i Tdg dal resto dei cristiani, affinchè avesse potuto vendere una "verità" che possedeva lui soltanto.
Per questo non posso accettare gli argomenti del giudice, tantopiù che i Tdg stessi oggi non dispongono neanche del libro "Ricchezza" in quanto i suoi contenuti sono dottrinalmente superati dai Tdg odierni e la WTS stessa dice solo che l'esecuzione avvenne "probabilmente" su un palo, senza affermarlo con certezza.
[SM=g1543902]
Se la sapienza di questo mondo è stoltezza presso Dio, l'ignoranza lo è ancora di più!