00 11/09/2009 10:37
Re:
d.gilmour, 08/09/2009 20.33:

mia cara Daniela,

nel leggere queste righe ho vissuto molteplici, dolorose sensazioni di figlio che, pur senza arrivare agli estremi da te narrati, per più di 20 anni per restare leale ai comandi di uomini della wts ha rinunciato a stare con i propri genitori in tutte quelle occasioni in cui avrebbe potuto significare fare compromesso (poi magari qualcuno verrà fuori a dire che sono stato fanatico, o a chiedere dove sta scritto, ma anziani e sorveglianti, e prima ancora il futuro anziano che mi faceva lo studio, mi avevano "incoraggiato" in tal senso). la domenica, poi, non si poteva stare a pranzo insieme perché c'era l'adunanza nel pomeriggio e non abitiamo nella stessa città; il sabato e la domenica mattina non potevo andarli a trovare perché dovevo uscire in servizio (qualche tempo fa un anziano di un'altra congregazione mi ha detto che sesono stato poco equilibrato non me la posso prendere con gli altri: certo, infatti incolpo solo me stesso, in ogni caso chi era che incitava a mettere il servizio al primo posto, a fare i pionieri, a studiare, a fare lo studio ai figli, a non mancare a nessuna adunanza salvo casi gravissimi?).
io ho obbedito e ho trascurato i miei genitori, che ora sono vecchi e stanchi e tristi.
è colpa mia, certo, per aver obbedito a degli uomini.


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Allora quanti episodi, quante crisi familiari ha portato la scelta di questa fede ?.
Ma come si fa a pretendere di cancellare con il colpo di spugna del negazionismo tutto questo ?

Come si fa a pretendere di togliersi dagli impicci di una discussione che fornisce prove e
conferme di quanto si insinua nelle famiglie questa organizzazione deteriorando i rapporti affettivi normali di amore e rispetto tra genitori e figli, ponendo domande solo provocatorie che hanno continue risposte NON VOLUTAMENTE LETTE, solo per provocare?

Tutto ciò ha un significato troppo evidente, è da considerarsi OFFESA.

OFFESA per coloro che hanno perduto la tranquillità a causa dell’avvento del geovismo nel proprio ambito familiare.

E così si continua a far del male, facendo passare le persone che denunciano tutto ciò, dei paranoici che fanno una guerra di religione, mentre invece le nostre lotte sono dovute ai comportamenti e alle situazioni create nei rapporti umani.

E’ comprovato con i sempre di più nuovi ingressi nel forum quante e quali infelicità hanno il marchio di fabbrica della W.T.

Ci sarà bene un motivo per cui tanta gente fugge ogni giorno da qualche congregazione, delusa, amareggiata, dopo aver sacrificato tutto ad un gruppuscolo di gente che si permettono di autogiudicarsi al di sopra degli altri. ?

E meno male che si autosuggestionano quotidianamente tra loro definendosi “IL popolo felice di geova”, alla faccia del bicarbonato di sodio,…… se questo è un popolo felice…………..

Quindi la favola di avere un CONFRONTO è solo un’altra presa in giro, perché, chi dei TDG viene qui, lo fa solo ed esclusivamente per provocare e NEGARE TUTTO SEMPRE E SOLO NEGARE.

Chiamalo confronto!!!


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