Forse perchè Geova non è una traduzione ma una traslitterazione di un ibrido?
Nel "nome divino che durerà per sempre" i tdg stessi confermano la genesi dell'ibrido: esso deriva dalle consonanti vere YHWH ma le vocali di adonai che i masoreti inserirono nelle consonanti per ricordarsi di leggere adonay appunto che significa Signore.
Con nessun altro nome è stata fatta una cosa del genere, quindi la spiegazione in base alla quale oggi non pronunciamo i nomi come erano all'origine non regge perchè un conto dire che da yeoshua è venuto fuori Gesù un altro dire che da yahvè (pronuncia più probabile del nome divino) viene fuori Geova, i risultati sono diversi.
Poi non si usa questo nome perchè Gesù ci ha insegnato a chiamarlo "padre" quando ci riferiamo al padre.
Poi c'è la teoria del "non nome" che ti risparmio.
Comunque nel sito ce ne sono decine di post su questo argomento.
Nel caso dei nomi di vari personaggi biblici il nome ebraico originale (ad esempio
yehoshua) è stato utilizzato nelle varie lingue con la sua pronuncia specifica (in questo caso in greco
o Iesoùs in latino
Iesus e in italiano
Gesù ecc...).
Geova non è una parola ebraica, non è un nome greco, non è un nome latino. E' la pronuncia sbagliata del tetragramma. Quella più probabile è
Iahvè (i samaritani pronunciavano
Iabè). Il CD dice spesso che (cito a senso) "usando il nome Geova ci siamo attenuti strettamente al testo sacro". Ma non è vero! Poc'anzi ho detto che Geova non è una parola ebraica, ergo non poteva esserci nel testo ebraico.