thejackal797, 27/08/2009 16.08:Sono in aumento gli iscritti alle facoltà scientifiche. Piergiorgio Odifreddi commenta così: «La matematica oggi attrae perché risponde a una domanda di verità. Perché nel Medioevo la chiave di interpretazione del mondo era la teologia, e oggi la teologia non risponde più a quelle domande. Ripeto anch’io Galileo: la matematica è la lingua dell’Universo. Ci offre punti fermi per capire. E l’uomo ne ha bisogno, di punti fermi. Oggi più che mai». Cosa ne pensate? Premetto che io studio proprio una materia scientifica e ho anche esami di matematica, ma finora non ho sentito questo appagamento di cui l'illustre logico parla. Forse è il nostro approccio sbagliato? O è il pensiero di Odifreddi ad essere semplicistico e parziale nell'affermare che "la matematica è la vera religione"? Buona riflessione... Ciao a tutti Davide
_mackenzie_, 27/08/2009 16.13: Se la matematica è la vera religione io mi sparo... caput... la faccio finita... non ho proprio speranza di dare un senso alla mia vita, visto che non c'ho mai capito niente. Mac
la matematica è la lingua dell’Universo. Ci offre punti fermi per capire. E l’uomo ne ha bisogno, di punti fermi. Oggi più che mai
«La matematica oggi attrae perché risponde a una domanda di verità. Perché nel Medioevo la chiave di interpretazione del mondo era la teologia, e oggi la teologia non risponde più a quelle domande. Ripeto anch’io Galileo: la matematica è la lingua dell’Universo. Ci offre punti fermi per capire. E l’uomo ne ha bisogno, di punti fermi. Oggi più che mai».