00 26/08/2009 14:44
Re:
__V__, 26/08/2009 13.41:


Occhio che i tuoi post dovranno essere all'altezza del nome che ti sei messo..... Attendo con ansia di leggerti...



Oserò solo ciò che è degno di un uomo, se oso di più non lo sono.

Noto comunque che la mia presenza quì non sia del tutto gradita. Non era mia intenzione creare subbuglio o suscitare divergenze tra l'utenza. Pensavo che il forum fosse nato con l'intento di un contraddittorio, ma evidentemente mi sbagliavo.

E' sempre il fine che modifica l'atteggiamento dell'individuo. Sono persuaso a credere che il dialogo o il contraddittorio non sia più tale se si impone al nostro interlocutore di raggiungere lo stesso fine del nostro argomentare. Questo è semplicemente proselitismo con la maschera del dialogo. Se invece non mi aspetto nulla dall'esposizione argomentativa, ma semplicemente confrontarmi, quand'anche non avrò raggiunto il fine delle argomentazioni del mio interlocutore, comunque avrò arrichito il mio orizzonte cognitivo perché avrò ascoltato la visione dell'altro.

E' l'ascoltare la visione altrui che mi arricchisce non necessariamente il condividerla.
Questo è il messaggio che il bellissimo aforisma di Voltaire vuole significare e qualcuno di voi porta come stendardo sulla firma.

Mi è stato chiesto se esiste una sola cosa che oggettivamente ritengo errata nei TdG. A parte le considerazioni che il termine oggettivo necessariamente richiede, la risposta è: Sì, e c'è né più d'una.

D'altronde non sarebbe neanche realistico, o comunque sarebbe da ottusi, pretendere che un'organizzazione che si dichiara fallace e umana, composta e diretta da uomini fallaci e umani, non sbagli mai.

Ma a mio avviso vi è una netta differenza sostanziale nel riscontrare un errore e a dichiarare il dolo dello stesso. Sono due forme interrogative e d'indagine oggettivamente riscontrabili da un diverso piano cognitivo. Nel primo vi è la constatazione del dato di fatto. Nel secondo, che è più profondo e più difficile da dimostrare, vi sono le constatazioni che hanno dettato i motivi che hanno portato a.

Fondamentalmente mi proponevo di argomentare le varie dissertazioni e i vari articoli proprosti distinguendo questi piani di confronto.

Notando però che forse, da quanto evinco dai vostri commenti, siete stati oggetto di aspettative errate o interlocutori non all'altezza di argomentare essendo scevri dall'infatuazione delle proprie opinioni, così come gentilmente sono stato accolto, altrettanto silenziosamente me ne andrò.

Ringrazio tutti per il loro contributo e per la finestra che mi è stata aperta dalle vostre visioni.

Vi Veri Veniversum Vivus Vici...







Achille non ha parlato da moderatore, ma da persona, ha espresso il suo punto di vista, lui la pensa così, ma il regolamento non proibisce ad un tdg di confrontarsi, questo ti deve essere chiaro.
Personalente spero che tu rimanga e che difenda la tua fede rispettando le opinioni altrui.
ciao
Mario