00 26/08/2009 12:59
Re: Re: Re: Re: Re:
Vecchia Marziana, 26/08/2009 12.10:



Sia chiaro che non voglio prendere le difese dei Testimoni internettiani, tuttavia, almeno per quel che mi riguarda, non vorrei agire come loro agiscono nei loro forum: togliendo la parola a chi non ha le loro stesse convinzioni.
E visto che si parla di impossibilità di colloquio, mi è accaduto di perdere la pazienza e di essere costretta ad autocensurarmi scollegandomi dalla rete, a causa di incomprensione con chi non era Testimone.
La speranza è dura a morire a meno che, più che di speranza, nel mio caso, non si tratti di arteriosclerosi. [SM=x570880] [SM=g27823]
Gabriella




Molte volte infatti il problema siamo noi, nel senso che non tutti riescono ad avere un modo di fare razionale, molti non sono proprio capaci di argomentare senza attaccare l'interlocutore, come se questo lo portasse ad avere ragione.
Non si può avere ragine scrediando il prossimo, la ragione è oggettiva è normale che poi ci si scalda, si replica con la stessa moneta e si scivola in un buco nero dove uno dei due (o entrambi) poi ci rimettono essendo ad esempio bannati.
E' un pò di tempo che sto provando ad affrontare certi temi in maniera "asettica" senza farmi prendere dal contendere e senza lasciare che le emozioni abbiano la meglio sulla razionalità, i risultati sono positivi, in quanto anche i testimoni di Geova notano questo mio modus operandi e a loro volta nella stragrande maggioranza dei casi (le eccezioni ci sono ovviamente), mi rispettano, e sanno che la cosa è reciproca.
Io posso qundi parlare in base alla mia esperienza e se questi sono i risultati invito anche gli altri a fare di conseguenza, se realmente hanno interesse a confrontarsi, poi se il loro interesse è abbattere e basta ad ogni costo, facendo sempre il bastian contrario, dal mio punto di vista, si stanno ponendo esattamente come coloro che tanto criticano, se non peggio.

Ciao
Mario

[Modificato da (Mario70) 26/08/2009 13:00]