00 26/08/2009 11:26
Bravo KK77

Condivido assolutamente quello che dici.

Forse ti interesserà sapere Marco come si sente l'altra parte, ossia la moglie.

Quando mio marito cominciò le sue scoperte sulla Watchtower dopo essere stato sempre anziano e leader convinto, fu un colpo per me. Cominciare a vederlo come un dissidente, era terribile. Dopo una vita assieme (44 anni), coppia modello, pochi screzi, sempre sulla stessa lunghezza d'onda, trovavo durissimo questo suo cambiamento.

Mi disperavo, piangevo, lui incalzava con le sue scoperte, mi accompagnava in sala, veniva a prendermi poi e si arrabbiava dicendomi: cosa hai imparato stasera? Non vedi che son sempre le stesse cose? Fai la parte della povera moglie perseguitata, mentre io il marito sono il cattivo?
Io avevo paura di perdere tutte le mie amiche TG, e lui mi diceva: Le tue amiche vedrai se ti vogliono bene quanto tu vuoi a loro, prova a non andare in sala per un mese e vedrai quante si preoccuperanno di te....e infatti nessuno si preoccupò.
Avevo anche timore che se abbandonavo l'org non avrei piu rivisto i miei nella resurrezione,(come se la Watchtower ci desse il biglietto di ingresso per incontrare i resuscitati...), insomma i pensieri piu vari attraversavano la mia mente.

Lui (caratteraccio) non sopportava che non avessimo più le stesse vedute su tutto come era sempre stato in ogni situazione, si arrabbiava, sarebbe arrivato a lasciarmi per questa controversia...ma come non vedi? ma come fai a non capire?....

È durato un breve periodo, ma la tensione era arrivata alle stelle, poi non potevo lasciare che il mio matrimonio andasse a rotoli, il matrimonio lo ritenevo un elemento troppo importante nella vita dell'individuo per sfasciarlo così....allora cominciai a piegarmi, promettendomi di trovare un modo di non lasciare l'org.... e smisi di andare in sala, così lo ascoltavo (a malincuore, pensando che intaccava la mia fede) quando mi mostrava le sue scoperte, soffrivo di non andare più in sala, ma le evidenze erano cosi tante, le prove così numerose che non potevo non comprenderle e accettarle.

Poi arrivò la depressione dovuta alla scoperta che una vita intera era stata sprecata dietro questa Org, poi piano piano dopo la rabbia, l'accettazione, e la determinazione di non lasciar cadere nessun altro in questa trappola.

Ma, evidentemente ognun ha il suo carattere, io amo mio marito e non avrei voluto perderlo per l'org, ma ci sono altre donne che forse lo farebbero ritenendo l'org più importante di un matrimonio.

Perciò parla a cuore aperto a tua moglie, mostrale a cosa andate incontro, spiegale che non puoi andare avanti violando la tua coscienza e vivendo un compromesso giusto per tenerli contenti. Falle comprendere che la libertà consiste anche nel fare scelte differenti che non dovrebbero intaccare la vostra relazione.

Spero proprio che riesci nel difficile compito di farla ragionare e arrivare ad una scelta conveniente per entrambi.

Un saluto con profonda empatia. [SM=x570892]
........................
"Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
Henri Poincaré




Claudia