00 29/08/2009 13:28
Re:
[SM=g1678738] A me sembra di ricordare che nelle assemblee estive (vi sto parlando però di quelle a cui ho assistito, diciamo negli anni '90) ci fossero da qualche parte sugli spalti e altrove delle aree fornite di acqua in bottigliette, anche se non ricordo chiaramente se erano destinate a qualcuno in particolare o se potessero essere distribuite a chiunque ne avesse bisogno. [SM=x570868] Qualcuno mi può delucidare in merito [SM=g27829] ?

Ricordoche fino al 1986 andare alle assemblee era un po come andare a una sagra paesana. Centinaia di sorelle preparavano volontariamente cibo ke avrebbe sfamamato una mezza nazione...Proprio a Bologna durante un assemblea estiva (cui entrai incuriosito proprio perchè pensavo fosse una festa...)sotto i portici dello stadio c'era una fila sterminata di banconi, tavoli pieni di ogni ben di Dio..psta fredda...calda....salumi...cocomeri...dolci..(è vero ke la pausa tra la sessione mattutina e quella pomeridiana era quasi 3 ore...). Poi si è passati alla formula dei bollini, mi sembra che con una scheda di 10 bollini (dal valore di 5000 lire) potevi "acquistare" alle assemblee hot dog, hamburger, gelati, dolci, patatine ecc...(che cmq erano sempre preaparati gratuitamente dalle sorelle).Poi verso il 90 o 91 una nuova disposizione dove alle assemblee non veniva più cucinato e servito cibo ma veniva provveduto un sacchetto contenente frutta, un panino e una bottiglietta d'acqua.Successivamente anche il sacchetto sparì e si poteva solo avere dell'acqua e anche questa, mi sembra nel 2000, sparì e ognuno doveva arrangiarsi portandosi anche il bere da casa. Quindi sicuramente all'assemblea che accennavi tu era ancora in vigore la distribuzione quantomeno dell'acqua che ovviamente era disponibile per tutti. (ma da ritirare solo fuori dagli orari delle sessioni, in teoria....)