I TdG plaudono ad una disassociazione che ha spinto al suicidio un disabile

Si tratta comunque di un atteggiamento che riflette gli insegnamanti dell'organizzazione nei confronti degli ex. Chi lascia è considerato morto. E se poi dimostra di non avere alcuna intenzione di ritornare o addirittura è critico nei confronti dell'organizzazione, non solo è "morto" ma viene odiato ("nel senso biblico del termine").
Vedi www.infotdgeova.it/sanzioni/odiate.php .

Io, per esempio, ricevo spessissimo e-mail in cui vengo già condannato in anticipo, definito figlio di Satana e maledetto in vari modi.

Sono certo che se un "apostata" (magari io) si suicidasse, questi "amorevoli fratelli" farebbero i salti di gioia...

Achille