00 22/08/2009 19:12
Per Sonny



“E chi lo dice che SOLO IL CATTOLICESIMO abbia la verità assoluta, tu?”


Siamo passati dal problema di cosa sia relativismo al problema delle pretese assolutistiche del cattolicesimo?
Beh, io ritengo il cattolicesimo l’unica religione, tra quelle cristiane, che possa pretendere di essere quella giusta perché è l’unica che, in base ai criteri della Chiesa che ha creato il NT, è la medesima Chiesa di 2000 anni fa. Per la Chiesa che tra II e IV secolo mise insieme il canone ciò che la distingueva dagli eretici e la rendeva la vera chiesa di Cristo era la successione apostolica di vescovo in vescovo, e tale criterio oggi sussiste solo nella Chiesa Cattolica d’Oriente ed Occidente.


“Il papa? Il magistero? Il clero? La tua chiesa? Ti rispondo semplice semplice: "Chiedi all'oste se il suo vino è buono"! Hai ragione Poly, sei davvero un assolutista!”


Qui il problema è solo uno: si vuole avere il Nuovo testamento o no? Se si rigetta la Chiesa, si rigetta il canone, che questa Chiesa ha creato.


“Quindi la tua chiesa sarebbe IMMACOLATA? Dio mi scampi da tale bestemmia Poly!”



Dimmi, quali sarebbero i peccati della Chiesa? Come già detto Chiesa è un nome collettivo, e non ha senso attribuire ad un nome collettivo colpe dei singoli, sarebbe come discutere di eventuali colpe “dei siciliani”, o “degli italiani”. Sarebbero discorsi che hanno senso solo se tutti gli italiani, o i siciliani, commettessero tale colpa.


“Infallibilità dottrinale? E chi le ha stabilite queste infallibilità? Dio? Cristo? Lo Spirito Santo? O SEMPLICEMENTE degli uomini, con TUTTI i loro peccati...”



L’infallibilità la stabilisce la forma stessa che la Chiesa apostolica aveva, la quale, riunita in Concilio, diceva “abbiamo deciso, lo Spirito Santo e noi”; da allora nella Chiesa i Concili ecumenici, in quanto espressione della Chiesa tutta, sono infallibili, in quanto essendo la voce dell’intera chiesa riportano quanto creduto non da singoli ma dalla Traditio apostolica che la Chiesa trasmette. Inoltre, come già detto, chiunque voglia tenersi il NT deve accettare questa infallibilità. Perché altrimenti anche il canone stesso del NT sarebbe una creazione del tutto umana frutto di questa Chiesa del tutto umana nel IV secolo. La Chiesa celebrava i suoi Concili Ecumenici da prima di avere l’attuale Nuovo testamento, che è posteriore al Concilio di Nicea.


“edi S. Agostino ad esempio e le assurdità dei padri della chiesa come quello che leggendo che il regno dei cieli apparteneva a coloro che si fanno eunuchi si è EVIRATO LETERALMENTE!”



Tu non sai niente… Evita di deliziarci con quello che credi e ti illudi di sapere. Ad un esame di storia del cristianesimo non otterresti neppure la sufficienza. Non fu Sant’Agostino ad evitarsi, ma Origene, che come sa chiunque non è un padre della Chiesa ortodosso ma un mezzo eretico, le cui dottrine furono in più di un’occasione condannate.


“Sulla santità, lasciamo perdere e stendiamo un velo pietoso... che forse è meglio, non è vero Poly?”



Per nulla, illuminami pure…


“A ridaglie co ste regole UMANE! I sacramenti, come li chiami tu, sono stati inventati dagli uomini.2



No, la Chiesa celebrava i sacramenti da prima di avere il NT, quello sì, sua creazione. Come già detto, la Chiesa non si basa sul NT, perché lo precede e l’ha creato, il NT che si basa sulla Chiesa, non il contrario. La Chiesa, quando creò il Nt, e mentre lo creava, aveva già tutte le dottrine che tu odi, sacramenti compresi. La nostra dottrina sacramentaria, dalla reale presenza di Cristo nell’eucaristia al valore sacrificale della messa, è ben attestata in tutta la patristica che precede la creazione del canone. Essa è Traditio apostolica, la fede comune dell’ecumene ecclesiastico.


“oi, Suo Figlio, li ha unificati in soli DUE, dico e sottolineo ben DUE comandamenti!”



Mi spieghi in base a che cosa prendi di sapere cosa abbia fatto Cristo senza passare per il Nuovo Testamento? E se ritieni la Chiesa fallibile, in base a che cosa ritieni che i Vangeli che essa ha scelto come canonici, dicano il vero? In base a che cosa scegli di leggere il Vangelo di Matteo e non quello di Tommaso?
Inoltre, cosa c’entra la dottrina dei comandamenti con quella dei sacramenti? E’ convinzione della Grande Chiesa, così come degli apostoli, che ovviamente non si sognavano di dipendere da un libro che ancora non esisteva, che occorra attenersi alla tradizione, cioè all’insegnamento che essi hanno dato. Quest’insegnamento era orale, e lo scritto era solo un surrogato da utilizzare quando la predicazione diretta fosse stata impossibile. Il Cristianesimo antico non conosce alcun “sola Scriptura”, perché si basa sulla dottrina predicata a voce dagli apostoli e trasmessa di vescovo in vescovo. Trasmissione di cui ovviamente abbiamo piena traccia per il fatto che gli scrittori ecclesiastici in questi venti secoli non si sono limitati a parlare, ma hanno anche trascritto quello che credevano. . L’apostolo Paolo scrivendo a Timoteo (nella prospettiva della sua morte), gli raccomanda: “Custodisci il buon deposito con l’aiuto dello Spirito Santo che abita in noi” (2 Tm 1, 14)
“Le cose che hai udito da me in presenza di molti testimoni, trasmettile a persone fidate, le quali siano in grado di ammaestrare a loro volta anche altri.”(2Tm 2,2)
La struttura della Chiesa primitiva non era basata su un libro ma sulla tradizione viva che derivava dagli apostoli, giacché come ci dice sempre Paolo “La fede viene dall’ascolto”(Rm 10,17).
Traditio e Scrittura dunque non si contraddicono perché vengono dalla medesima fonte, cioè Dio. Il Nuovo Testamento stesso dice di affiancare le cose scritte alle cose tramandate a voce. “Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra parola come dalla nostra lettera”(2Ts2,15)
Non mi stancherò mai di ripetere che Gesù disse: “andate e predicate”, non “andate e scrivete”. Il Nuovo testamento è un prodotto relativamente tardo nella storia della Chiesa, nella sua composizione attuale irrintracciabile prima del IV secolo. Eppure nessuno si sognerebbe di dire che nei secoli precedenti i cristiani avevano una fede incompleta solo perché non c’era un Nuovo Testamento con tutti e soli i 27 libri che oggi lo compongono, evidentemente perché la base della fede cristiana non è il libro in sé ma la persona di Gesù e i suoi insegnamenti, in qualunque modo arrivino. Noi, contrariamente a quanto si dice, non siamo una religione del libro.


“Ah bhè... se tu riesci ad accettare una simile eventuale guida spirituale, solo perchè ritieni che detto papa non sia la chiesa... allora me la dice lunga su quello che sono gl'insegnamenti della chiesa....!”



Gli insegnamenti di quel papa non sarebbero gli insegnamenti di quel papa, ma della Chiesa tutta. Perché dunque dovrei giudicarli sulla base di quello che fa uno dei loro ripetitori? Se un papa criminale insegna una dottrina di Sant’Agostino, che colpa ne ha il povero Agostino, e che colpa ne hanno le altre migliaia di preti brav’uomini che insegnano quella medesima dottrina? Decisamente non ha senso giudicare la dottrina di qualcuno in base alla sua condotta…


“A certo! Se te la componi, te la canti e te la suoni così TUTTO da solo sta musica, è ovvio che hai ragione!”



Sei libero di trovare delle falle, se per te ci sono.


“io di tali ragioni ne ho avuto basta per ben 25 anni caro Poly”



Quest’equiparazione da dove nasce? I TdG pretendono di basarsi sulla Bibbia, e dunque per confutarli, giustamente, tu puoi mostrare che non si basano affatto sulla Bibbia. Ma temo che a noi non sia imputabile lo stesso peccato, perché noi non diciamo che ci basiamo sulla Bibbia, ma che la Bibbia si basa su di noi.


“E te lo dico da perfetto inculturato ma che si è almeno preso la briga di leggere e studiare la storia della tua chiesa, quindi non senza cognizione di causa....”



Con tutto il rispetto del mondo, da come scrivi si capisce che non hai alcuna formazione storica a livello scientifico. Puoi aver letto quello che ti pare, ed illuderti di avere un quadro generale della storia di 2000 anni di Chiesa, ma questa tua illusione franerebbe miseramente ad un esame universitario…


“Ognuno di noi è chiesa caro Poly, già quando è insieme ad un'altro e parla di Cristo, Lui è in mezzo a loro!”



Peccato che la Chiesa non neghi questo, quindi, qual è il rimprovero? Cristo può essere dove gli pare, noi diciamo solo dove si dà in pienezza, in quanto è dove v’è retta adorazione. Inoltre t’ho già detto che vorrei proprio sapere in base a che cosa citi dai libri scelti dalla mia Chiesa se non la ritieni la Chiesa di Cristo… Prima di citarmi Matteo o Luca, spiegami in base a che cosa sai che questo Vangelo sia parola di Dio…

Ad maiora
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)