00 28/08/2009 14:19
ClintEastwood82 ha scritto:

Caro Achille, se te e il cicap avete deciso di non voler credere a priori a qualunque cosa che odori di "anormale" è un fatto personale ma non è che questo rispecchi la realtà delle cose.

Per quanto mi riguarda, io non ho deciso a priori di non credere, ma di credere solo a ciò che, dopo attenta analisi, si rivela fondato e dimostrabile.

Gli articoli da due righette del cicap ormai li conosco a memoria (quello dei cerchi nel grano è troppo divertente , scartano a priori tutti gli esami scientifici che sono stati fatti in alcuni campi in America, che dimostrano, se mai fosse anche opera umana, l'uso di una tecnologia non certo da contadinello, con alterazioni a livello dei noduli delle spighe di una precisione straordinaria, poco raggiungibile con l'uso della mazza e fune)

Nelle FAQ sui "crop circles" viene presa in considerazione anche questa osservazione e non vedo traccia di dogmatismo nelle risposte del CICAO, ma, caso mai, il desiderio e la volontà di approfondire anche questo aspetto che a quanto pare non è stato ancora debitamente chiarito:

Cito:
...

Che cosa ne pensate dell'allungamento dei nodi degli steli?

E' una delle anomalie più complesse in quanto chiama direttamente in causa i meccanismi biologici delle piante, che non sono poi così semplici. Possono esserci molte ragioni alla base dell'allungamento, sia normali che patologiche. Un elemento molto importante da considerare è, ad esempio, il fatto che l'allungamento "anomalo" è stato più volte osservato in steli presenti all'interno di "disegni" casuali causati dall'azione di agenti atmosferici come vento, piogge o grandine.
Sono in corso approfondimenti anche su questo argomento.

Disegni casuali? Che cosa intendete dire?

Come già evidenziato, agenti atmosferici come vento, piogge o grandine, tendono a piegare e a sdraiare a terra la pianta provocando il fenomeno chiamato in italiano "allettamento" (in inglese "lodging").
Con il termine "ginocchiatura" ci si riferisce invece alla capacità dello stelo di raddrizzarsi in corrispondenza di uno dei nodi in caso di "allettamento" (causa naturale) o appiattimento meccanico (ad esempio dovuto all'azione umana).
Anche la natura riesce quindi a "scolpire" delle opere nel grano (sono in genere facilmente riconoscibili) causando potenzialmente dei danni al raccolto a causa del fatto che la spiga piegata non si riesce a mietere facilmente.
In inglese è possibile trovare riferimenti a questo tipo di formazioni con la sigla NGF ("Non Geometric Formations"), oppure "Randomly Lodged Formations" o ancora "Randomly Downed Formations".

E' vero che nell'allungamento dei nodi degli steli in funzione della distanza dal centro del cerchio si può riconoscere l'andamento quadratico inverso tipico di una sorgente puntiforme o sferica di radiazione?

No. I risultati di quest'indagine, saranno pubblicati nella forma più opportuna appena possibile.
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Fonte: www.cicap.org/new/articolo.php?id=273171

Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 28/08/2009 14:19]