00 12/08/2009 07:50
la legge è uguale per tutti
Ringrazio i miei amici per avermi difeso, so che mi vogliono bene e la cosa è reciproca.
Quello che mi viene da dire è questo:
Gli esseri umani sono fatti di razionalità ma anche di emozioni, siamo belli per questo, esprimere le proprie emozioni usando parole forti va visto (secondo me) come indice di sensibilità, di umanità, io di solito non dico parolaccie ma come si dice da queste parti "quanno ce vò ce vò", basta solo tener conto del contesto in cui le parole sono inserite.
Ma questa è l'opinione di Mario, anche io devo sottostare al regolamento e da un punto di vista meramente "legale" è giusto che Achille mi abbia censurato (anche se per dirla tutta io stesso mi ero autocensurato troncando la parola incriminata) del resto mi chiedo quale sia realmente la differenza nello scerivere vaf. o xxxx nella mente di chi legge non compare ugualmente la parola nella sua interezza?
Sarà che a certi modi di fare sono diventato allergico, il perbenismo lo odio e l'ipocrisia non ne parliamo, meglio una persona sincera che esprime le sue emozioni in maniera forte piuttosto che una ipocrita che mostra una facciata "pulita" davanti e una sporca dietro, (se mi fossi trattenuto in quel caso non sarei stato me stesso e dal mio punto di vista sarei stato ipocrita) ma questa è sempre l'opinione di Mario, ovviamente relativa al suo modo di essere.
Saluti cari
[Modificato da (Mario70) 12/08/2009 08:02]