flabot, 11/08/2009 20.00: Vivaforever 11/08/2009 16.38 Intanto, Flabot, quando quoti, sei pregato di far vedere chi stai quotando se no è difficile seguire il discorso, non credi? Comunque, rispondendo alla tua domanda, sai benissimo che il battesimo cattolico e quello dei tdg sono differenti. Il battesimo tra i tdg è qualcosa che segna un limite tra quello che eri e quello che sarai dopo. La stessa cosa fatta prima o dopo il battesimo assume un valore ben differente, per lo stesso peccato puoi essere disassociato oppure no a seconda se sei qua o la rispetto alla 'linea' di demarcazione. Un ragazzino che si battezza spesso non è molto più cosciente di un neonato che viene battezzato. Va bene cosi? Saranno diversi dal punto di vista pratico ma teoricamente prendono spunto dal medesimo episodio biblico, in tutti e due i casi, si abbraccia una religione i TDG da adulti ed i catt. da neonati, adesso se mi dici che un dodicenne non può essere almeno non sempre coscente dell'impegno preso, posso essere daccordo, ma il neonato non lo è mai coscente, trovandosi poi magari scomunicato come nel caso della bambina brasiliana di dieci o dodici anni incinta di due gemelli frutto della violenza del patrigno, scomunicata per aver abortito.
Vivaforever 11/08/2009 16.38 Intanto, Flabot, quando quoti, sei pregato di far vedere chi stai quotando se no è difficile seguire il discorso, non credi? Comunque, rispondendo alla tua domanda, sai benissimo che il battesimo cattolico e quello dei tdg sono differenti. Il battesimo tra i tdg è qualcosa che segna un limite tra quello che eri e quello che sarai dopo. La stessa cosa fatta prima o dopo il battesimo assume un valore ben differente, per lo stesso peccato puoi essere disassociato oppure no a seconda se sei qua o la rispetto alla 'linea' di demarcazione. Un ragazzino che si battezza spesso non è molto più cosciente di un neonato che viene battezzato.