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Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Rifiuta la dialisi

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    Achille Lorenzi
    Post: 13.792
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 07/08/2009 07:14
    Testimone di Geova ha il diritto di rifiutare la dialisi

    Ricoverato in ospedale, l'uomo 70enne era in stato di shock ed insufficienza respiratoria.

    E' stato mantenuto in vita grazie alla dialisi renale e ad un respiratore meccanico, fino alla scoperta di un documento firmato un anno prima, dove questo TdG diceva di rifiutare la dialisi a causa della sua fede religiosa.

    Il giudice Robert McDougall ha detto che anche se non era chiaro se la religione dei testimoni di Geova vieta la dialisi, il paziente ha il diritto come adulto consapevole di rifiutare il trattamento.
    La probabile conseguienza è che questo TdG sarà lasciato morire senza che gli venga più fatta la dialisi.

    Fonte: livenews.com.au/news/dying-jehovahs-witness-wins-right-to-refuse-treatment/2009/8/...

    La WTS dice che la dialisi è una "questione di coscienza", lasciando quindi intendere che possa lecitamente anche essere rifiutata.

    Achille
  • Sonnyp
    00 07/08/2009 07:36
    Siamo sempre alle solite!
    Se la WTS non avvesse impartito le sua assurde dottrine sul sangue, anche questo vecchietto sicuramente sceglierebbe di vivere anzichè morire come una cosa offerta al loro dio Geova!

    Ogni volta che sento di ste notizie, non posso non provare una pietà immensa per queste povere vittime ignare e inconsapevoli di essere strumentalizzate nelle mani di un manipolo di balordi che molto probabilmente non ci stanno nemmeno più con il cervello visto la loro anziana età!
    Che alle soglie del 3° millenio, ci possano essere ancora tanta ignoranza, fanatismo ed esaltazione religiosa al punto tale da sacrificare ancora delle vittime a degli dei inesistenti, questo davvero mi fa accapponare la pelle!

    E lo stato tace.... Proprio lui che dovrebbe tutelare queste povere vittime, permette, in nome per giunta di una falsa religione, che vengano perpetrati simili delitti! A mio avviso, andrebbero fatti dei corsi obbligatori a tutti coloro che si proclamano tdg e fargli capire e vedere bene le REALI situazioni che il sangue significa e comporta!
    Non si può morire per una setta, tanto meno una setta ESCLUSIVAMENTE commerciale perchè di religioso non ha nemmeno le basi cristiane, avendo rifiutato Cristo come loro Dio!

    È un continuo scempio questa farsa, ed è ora che che vi si ponga fine!

    Non si può più accettare questo sacrificio umano al nuovo dio Moloc!

    Continuiamo a informare l'opinione pubblica e le autorità preposte...

    prima o poi, esse dovranno intervenire energicamente e far cessare questi suicidi indotti dal condizionamento mentale disumano! Shalom.
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    Vecchia Marziana
    Post: 3.682
    Registrato il: 17/02/2008
    Utente Master
    00 07/08/2009 12:58
    Questa del rifiuto della dialisi mi è nuova, non ne ho mai sentito parlare e anche nel documento da portare con sè relativo al rifiuto delle trasfusioni, non è menzionata la dialisi.
    E dal punto di vista medico, cosa c'entra la dialisi con l'accettare sangue?.
    E' una nuova disposizione?
    Gabriella
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    Gocciazzurra
    Post: 4.390
    Registrato il: 16/05/2005
    Utente Master
    00 07/08/2009 14:19
    Ho trovato quanto segue (il grassetto è mio):

    "I Testimoni di Geova:
    Una sfida sotto l’aspetto etico-chirurgico

    I medici si trovano davanti a una particolare sfida quando i loro pazienti sono testimoni di Geova. I seguaci di questa fede hanno profonde convinzioni religiose che impediscono loro di accettare sangue intero omologo o autologo, eritrociti concentrati, globuli bianchi o piastrine. Molti consentiranno l’uso della macchina cuore-polmone (non avviata con sangue), dell’apparecchiatura per la dialisi o di apparecchiature analoghe se la circolazione extracorporea è ininterrotta.
    "


    www.watchtower.org/i/hb/article_06.htm







    Il tempo è un grande maestro. Peccato che uccida tutti i suoi allievi. (H. Berlioz)
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    Achille Lorenzi
    Post: 13.795
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 07/08/2009 15:17
    *** w89 1/3 p. 30 Domande dai lettori ***

    In modo alquanto differente, il sangue autologo può essere deviato dal paziente e convogliato direttamente in un’apparecchiatura per l’emodialisi (rene artificiale) o in una macchina cuore-polmone. Il sangue scorre in una cannula fino all’organo artificiale che lo pompa e lo filtra (o lo ossigena) per poi tornare nel sistema circolatorio del paziente. Alcuni cristiani hanno permesso l’uso di questa metodica se l’apparecchiatura non è avviata con sangue conservato. Hanno considerato i tubi esterni come un’estensione del loro sistema circolatorio per permettere al sangue di passare in un organo artificiale. Hanno concluso che il sangue in questo circuito chiuso faceva ancora parte di loro e non doveva essere ‘versato’.

    Ma che dire se il flusso di tale sangue autologo si interrompesse brevemente, come quando una macchina cuore-polmone viene fermata mentre il chirurgo controlla l’integrità degli innesti nel by-pass coronarico?

    In effetti, la Bibbia non pone l’accento sul fatto che il flusso debba essere continuo. Anche al di fuori dell’ambito chirurgico può succedere che il cuore si fermi per un po’ e poi ricominci a battere. Non è necessario svuotare il sistema circolatorio della persona e buttar via il suo sangue solo perché il flusso sanguigno si è interrotto durante l’arresto cardiaco. Pertanto, il cristiano che deve decidere se permettere o no che il suo sangue venga deviato e fatto passare attraverso qualche macchina esterna dovrebbe chiedersi in primo luogo non tanto se ci potrà essere una breve interruzione nel flusso sanguigno, ma se in coscienza egli ritiene che il sangue deviato faccia ancora parte del suo sistema circolatorio.

    --------------
    E' a causa di questi farisaici insegnamenti che questa persona avrà concluso "in coscienza" (sic) che il suo sangue fatto passare attraverso l'apparecchiatura per la dialisi non faceva più parte del suo sistema circolatorio.

    Ma come è possibile arrivare a simili interpretazioni - che è molto riduttivo definire estremistiche - della Scrittura?
    Vi rendete conto? Riferendosi ad un passo biblico dove si legge che una volta che un animale veniva ucciso il suo sangue doveva essere versato per terra, proibiscono l'autotrasfusione ed inducono sensi di colpa che portano delle persone al rifiuto di indispensabili terapie!

    Achille
    [Modificato da Achille Lorenzi 07/08/2009 15:25]
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    bigotta
    Post: 370
    Registrato il: 23/04/2009
    Utente Senior
    00 07/08/2009 15:29
    Pensate quando queste assurdità
    coinvolgono persone in stato di incoscienza o bambini.

    Il fatto che quest'uomo abbia rifiutato una terapia ,anche se ciò è molto grave, posso anche rispettarlo.

    Ma quando queste decisioni sono prese su coloro che al momento non sono in grado di discernere perchè piccoli ,sono veramente ingiustificabili.

    Un genitore o chi per lui non può assolutamente ,non fare tutto e ribadisco tutto il possibile ,per salvare la vita.