00 12/08/2009 11:18
Re: Re: Re: Ma come è possibile?
ryuzaki77, 12/08/2009 8.51:


Brava, hai fatto bene a rispondergli cosi. Purtroppo non condivido la tua rassegnazione. Non avrei mai permesso ai miei genitori di tenersi il libro (in realtà non gliel'avrei neanche mai consegnato, ma può darsi che se lo siano preso di nascosto). Non sarei mai sceso a patti in questo modo.
Se non me lo avrebbero ridato gli avrei buttato, uno a uno, tutti i libri e le riviste dell'organizzazione, finché il mio libro non riusciva fuori.
Troppe volte sento storie di rassegnazione e di solito dietro alla rassegnazione c'è un senso di colpa. Pensaci...



Se guardi l'incipit del treahd leggerai che non me lo hanno preso di nascosto ma che me l'hanno chiesto insistentemente quando ho detto che lo avevo.

Se per te rassegnazione vuol dire che sono stufa di parlare con loro di questo argomento visto che equivale conversare con dei muri, se per te essere rassegnati vuol dire non prendere i loro libri e buttarli fuori dalla finestra... allora forse sarò rassegnata...

Rassegnata ad avere una famiglia a metà, dei genitori per due terzi e affetto familiare per un terzo.

Perchè tu credi forse che io abbia potere di cambiare la loro testa?
Perchè tu pensi davvero che non ci abbia provato 1000 e più volte?


E' da quanto ho compiuto 17 anni che lotto e secondo te è cambiato qualcosa? Ora mi rispettano di più? Mi amano di più? Smettono di invitarmi tutti gli anni alle varie commemorazione/assemblea/visita del sorvegliante e cavoli vari??!!!
NO. ASSOLUTAMENTE NO. NON E' CAMBIATO NIENTE.

Non riuscire a cambiare le cose CHE NON PUOI CAMBIARE non significa rassegnarsi.







"Lei si dipinge il viso per nascondere il viso. I suoi occhi sono acqua profonda."