Una cosa però che non devi mai fare (almeno secondo me) è scendere a patti con il loro pensiero. Tu devi essere sempre sicura di quello che sei e di quello che vuoi.
Se ti mettono di fronte alla scelta tu rimani ferma, non vacillare. Non dare l'idea di essere confusa o cedevole, altrimenti si prenderanno sempre più libertà nei tuoi confronti, sapendo che tu alla fine cederai.
Mostrati forte, anche se questo può significare un periodo di allontanamento. Se sarai rispettosa dei tuoi genitori, ma soprattutto di te stessa, le cose nel tempo si sistemeranno. Se non lo farai accumulerai tanta di quella rabbia da rischiare di rovinare del tutto i rapporti, quando finalmente avrai una tua famiglia e loro non saranno più un problema.
Rispondi con logica, anche ai loro ricatti.
Se ti dicono: " O fai quello che diciamo o non veniamo al tuo matrimonio" tu rispondigli: " Mamma, papà, sapete quanto sia importante per me quel giorno, e quanto sia importante che voi siate presenti. Purtroppo non posso decidere per voi, ma sappiate questo: se mi date questa sofferenza poi dovrete assumervi anche le conseguenze che ne deriveranno."
Io ho fatto cosi con i miei genitori quando, in un gesto tu puro zelo (o pura pazzia) mi hanno detto che se mi facevo dissociare mi sarei dovuto trovare un'altra abitazione.
Gli ho detto con tutta calma: "Io tengo tanto a voi e non vorrei mai dovermi trovare in una situazione simile, ma se oggi mi ripudiate domani sarò io a ripudiare voi. Se mi 'cacciate' di casa sappiate che non mi rivedrete più!"
Alla fine, di fronte a questo discorso logico, di fronte alla mia sicurezza, al fatto che non ho vacillato, hanno ceduto.
Ora viviamo in serenità e loro rispettano ogni mia scelta.
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