00 04/08/2009 22:37
Santapazienzauno scrive:

Secondo te l'epistola di Giovanni è rivolta solo a Marcione e alla dottrina del "Cristo in carne" esclusivamente


L’Apostolo Giovanni non si rivolge a Marcione come uomo, anche perché l’eresia di Marcione fu elaborata anni dopo la morte di Giovanni, l’apostolo si rivolgeva al pensiero gnostico che alcuni già manifestavano in merito alla natura umana del Cristo, per questo Giovanni avvisa che alcuni avrebbero negato la venuta di Gesù nella carne, ossia nella natura umana, e questi sono gli anticristi.
Lo gnosticismo cristiano ebbe il suo culmine nel II secolo, e vi furono personaggi di rilievo che fecero proprie queste idee anticristiane, come: Basilide, Valentino, Bardesane, Carpocrate, ed il citato Marcione.



Non si potrebbe trattare in nessun modo di altre dottrine?


Non so a quale altre dottrine ti riferisci, la seconda lettera di Giovanni dice chiaramente chi è l’anticristo, il possedere il Padre ed il Figlio implicava il riconoscimento della doppia natura del Cristo, sia Come Dio che come uomo, lo gnosticismo promulgato da alcuni preminenti cristiani negava l’aspetto della natura umana del Cristo, il riconoscimento di Gesù come Il Cristo è la dottrina fondamentale del cristiano, insieme alla sua morte e risurrezione.

Anche se in modo più ecclatante possono negare la natura e la figura di Cristo?


Come sopra

E che Giovanni non si può rivolgere ai falsi maestri di oggi? Credi questo?


Ciò che Giovanni ha scritto ha valore in ogni tempo della storia umana, quindi anche oggi e nel futuro.
Franco