00 03/08/2009 23:44
Re:
(daniela_4), 03/08/2009 22.05:

rieccomi con un'altra domanda...
[SM=x570872]
vorrei far presente ad una tdg che nel nuovo testamento il tetragramma non compare, e chiderle il motivo per cui loro hanno simpaticamente sostituito a "kyrios" "Geova"...
ma come faccio a dirle una cosa del genere quando nella nostra bibbia nel vecchio testamento il tetragramma è stato sostituito con "Dio" oppure "Signore"?
sa qualcuno come mai e stato sostituito? non si poteva lasciare "YHWH" pur non sapendone la pronuncia?...noi comunque l'avremmo inteso come "Dio"...
aiutatemi [SM=g1543784]
un abbraccio a tutti e un grazie a cololo che mi risponderanno





Il tetragramma scritto è impronunciabile, è infatti composto da sole consonanti che devono quindi “con-suonare” con le vocali. Ma quali sono le vocali giuste?

Nell'ebraismo – per varie ragioni - il nome di Dio era considerato un nome troppo sacro per poter essere pronunciato con facilità. I rabbini infatti leggevano Adonai (signore) tutte le volte che trovavano il tetragramma (YHWH). Solo il Sommo sacerdote, poteva pronunciare il nome proprio di Dio, e solo in determinate occasioni.
Con la distruzione di Gerusalemme, la lingua ebraica andò in disuso, e si inserirono le lingue greche e latine, e così iniziarono le difficoltà nel pronunciare e scrivere il nome divino, che con il tempo andò in disuso.
La pronuncia corretta del nome divino è attualmente sconosciuta. Nessuno può con certezza dire quale sia. Ecco perché molte bibbie nell'Antico testamento riportano scritto “signore”. Comunque, dovrebbe esserci su quasi tutte le traduzioni delle note che riportano il tetragramma.
In questo caso, - nell' AT - è un discorso di "leggibilità"; per correttezza non si potrebbe con certezza pronunciare nessun nome, anche se Yahweh è ormai il più "accreditato".

Ora, il problema del nome nel NT, è un discorso completamente diverso.
1- non esistono manoscritti del NT che contengano il tetragramma
2- il nome "ripristinato" non è corretto, e comunque non può essere dato con certezza
3- questo "ripristino", sopratutto in passi dove non si fa riferimento al VT, è a mio avviso una chiara aggiunta alla sacra scrittura.