00 07/08/2009 12:44
vi saluto in CRISTO SIGNORE

Miei cari fratelli e sorelle


...riprendo......e
(anche per tentare di dare una risposta alla tanto cara sorella in CRISTO Gabriella)

Dicevo:
Pensate che a volte, con buona intenzione, i nostri genitori, oppure anche uomini di Chiesa e di ogni confessione, ci hanno detto da piccolo e continuando anche dopo - credendo di fare il bene e non sapevano di dire una bestemmia, la bestemmia più grande:
“se tu sei buono, Dio ti ama, ma se non sei buono, Dio non ti ama più”.
Guardate, questa è la bestemmia più grande del cristianesimo. Sarebbe già una bestemmia gravissima dire: se tu sei cattivo, Dio ti castiga. Ma uno può dire: beh, nel giudizio finale vedremo. (scuola applicata TdG ??? ) Ma dire “se tu sei cattivo, Dio non ti ama più”, questa è la contraddizione più grande nei confronti del nostro Dio.


E sarebbe da aggiungere

La scuola TdG cosa insegna??
Non insegna per esempio, che coloro che sono passati all’apostasia devono essere distrutti. ??

Ma dalla Scrittura non si può essere estrapolare a piacere i versetti per poi far dire ciò che a noi più interessa

È la stessa Scrittura che NELLA SUA completezza ci insegna:
Perché tu ami tutte le cose esistenti, nulla disprezza di ciò che ha Creato (Sapienza 11, 24)
Buono e pietoso E’ il SIGNORE, lento a l’ira e GRANDE nell’AMORE (sal 103, 8);
e questo breve richiamo in riferimento a quando la Scrittura era ancora adombrata
ma nella PIENEZZA dei TEMPI, l’INCARNAZIONE del CRISTO permetterà di meglio comprendere il vero VOLTO del PADRE. (CRISTO la vera LUCE toglie le ombre)
….per usare a tutti MISERICORDIA (Romani 11, 32)
DIO E’ AMORE; (1 Giovanni 7)
e se E' AMORE
non può essere anche il contrario
EGLI E' solo AMORE

la doppia sfaccettatura è e appartiene come particolarità all'Umano

Diviene chiaro che non vi E’ alcun castigo
Ma solo rispetto (il libero arbitrio) – rispetto delle decisioni di ogni singolo
E’ il singolo che deliberatamente decide di voltare le spalle al PADRE
E’ il singolo che decide di non vivere al cospetto di DIO
E non E’ DIO che lo ha abbandonato (lo vedremo proprio attraverso questa Parabola??), che lo ha distrutto (egli accetta rispettosamente la decisione del singolo – CHE AMORE!- CHE GRANDE AMORE!)

E rientrando nella Parabola
Ma il figlio partito da casa, dopo aver sperperato tutti i soldi, cominciò a trovarsi nel bisogno, a sentirsi privato di molte cose: fame, penuria, comunanza con i porci, animali i più impuri per gli Ebrei. E poi qui c’è una delicatezza del testo che ai più molte volte è sfuggente,
con ogni probabilità, non comprendono e sorvolano. (volutamente??)
L’avete sentito questo versetto strano, in cui dice: “Avrebbe voluto sfamarsi con le carrube che mangiavano i porci, ma nessuno gliene dava”. I superficiali, siccome non sono tanto attenti, lasciano correre ‘sta frase. Ma chi è con cuore puro (l’innocenza del bambino) direbbe: “Ma se le mangiavano i porci, non poteva mangiarle anche lui?” Ma è molto importante questa frase. Questo ragazzo non poteva vivere solo sfamandosi, nello stesso modo con cui i porci si sfamano. Noi uomini non ci basta mangiare come le bestie. Innanzitutto per crescere abbiamo bisogno per lungo tempo che qualcuno ce ne dia. Il grande mistero della paternità e della maternità… Una volta nati, abbiamo bisogno di genitori, i quali ci diano da mangiare e ci procurino da mangiare lavorando, per dieci, quindici anni, oggi, forse, fin troppo. (come cambia la società)
Ma soprattutto abbiamo bisogno che qualcuno ci dia da mangiare. Le donne lo sanno: il bambino che cerca la mammella non cerca solo il latte, prima o poi cerca il volto della madre. E permettetemi di parafrasare: un bambino cresce non solo per il latte della madre, ma per ogni parola che esce dalla sua bocca. ‘Sto ragazzo sente il bisogno della comunità, di qualcuno che gratuitamente lo ami, gli dica: “Ecco, ti do da mangiare!” Soprattutto all’interno della coscienza antropologica che Gesù aveva, che forse magari qualcuno di noi purtroppo oggi ha perso, Gesù, nel dire ‘sta parabola, sapeva che la cosa più semplice, più elementare per dire a una persona “ti voglio bene”, è fargli da mangiare, guardate. E’ fargli da mangiare… Quando uno fa da mangiare a un altro, è come dirgli “io voglio che tu viva e per questo ti faccio da mangiare e te ne faccio bene”. Ecco perché questo figlio vorrebbe non solo mangiare le carrube, ma qualcuno che gliele dia. Ma non c’è. Il bisogno, la sofferenza, attenzione, non sono buoni maestri; anche questa è una di quelle cantilene che girano nella comunità cristiana e che sono in realtà chimere che non hanno nessun senso. La sofferenza non è vero che è buona maestra; può anche esser cattiva maestra. La sofferenza, il bisogno son solo la condizione in cui l’uomo è invitato a interrogarsi, l’uomo è invitato a pensare.

Pensiamo a cosa causa l’ISOLAMENTO provocato dalla APPLICAZIONE degli insegnamenti imparti dal CD
Pensiamo se tali comportamenti sono in linea con la Cristianità
Pensiamo proprio alle vostre stesse esperienze narrate in questo ambito (FORUM) (Sonnyp –Piero, per tutti???)
Pensate anche all’applicazione (di chi ancora vive tale realtà e di chi vive di una qualche reminescenza), che alcuni hanno praticato nei miei riguardi -tentando l'isolamento mediatico :

prays, 16/07/2009 9.47:

Va bè, dopo questa...
affinché tu non abbia modo di peccare di presunzione e orgoglio così da incorrere in peccato mortale, vorrei chiarirti le nebulose idee che ti sei fatto.

Non ti ho risposto perchè ho cercato semplicemente di ignorarti. Una risposta alle tue domande volutamente provocatorie e offensive avrebbe significato attribuirti una considerazione che da parte mia non meriti. Per cui, affinchè tu non abbia più alcun dubbio, ti dico chiaramente che MAI E POI MAI risponderò alle tue domande dirette, e nemmeno commenterò MAI qualche tuo intervento.

E non per la tua ridicola presunzione di fare ragionamenti così inoppugnabili, ma perchè meriti soltanto di essere ignorato.




_mackenzie_, 05/08/2009 20.16:



Che bisogno c'è che aggiunga altro?! Ci sei tu che sei un insegnante così preparato... che peraltro non ammette precisazioni su ciò che scrive e tanto meno correzioni... confidando che Cristo sia risorto davvero.

Ti saluto... rimandando al privato qualsivoglia altra approfondimento.

Mac



a conferma di un sistema "settario??"

pensate che siano proprio esenti dalle applicazioni di una scuola TdG
…continua…….

grazie [SM=x570890] [SM=x570892] [SM=x570890] [SM=x570864]

vi saluto in CRISTO RISORTO

[Modificato da cavdna 07/08/2009 13:23]