00 19/07/2009 15:26
Re: Re: Re: Re: Onestamente...
d.gilmour, 19/07/2009 14.53:

Kalos52, 19/07/2009 14.38:





La massa che galleggia sotto l'iceberg è dieci volte maggiore della parte emersa: sarà che (dati alla mano) il cattolico, più sincero, conclude ufficialmente un rapporto ormai irrimediabilmente compromesso?
Sarà che i TdG in crisi coniugale, "per non creare inciampo" o per "non recare biasimo", viaggiano sotto il pelo dell'acqua"?




già.
questa è da raccontare: circa un anno fa, ho visto un tdg sposato della mia sala parlare con un anziano dopo l'adunanza: aveva in mano una rivista con un titolo del tipo: "quando l'amore nel matrimonio finisce".
mi venne da sorridere (amaramente) al pensiero che due pagine di una rivista potessero in qualche modo riuscire a risolvere una ipotetica crisi coniugale.
i risultati, a qualche mese di distanza?
lei non frequenta più, lui è disassociato. i motivi non li conosco, anche se sono intubili. quello che so per certo è che stanno insieme solo per via del bambino; di fatto è un matrimonio finito.






Caro Gilmour, tu confermi, citando una delle migliaia di esperienze analoghe tra i TdG, quanto sia consistente la massa sotto la punta dell'iceberg, costituita da migliaia di TdG in crisi coniugale e familiare profonda, con situzioni pronte ad esplodere, trattenute ancora dal sottilissimo filo "del bene per i figli" o "del discredito sul nome di Dio e della sua organizzazione" o del timore della disciplina e conseguente estremistico ostracismo, Ma si sa, quanto può tenere un tale "filo con annessa spada sul capo"? Eì solo questione di tempo.
Mi disse saggiamente, riferendosi al numero allora modesto dei TdG, oltre trenta anni fa, un Sacerdote Cattolico: "Non fate troppo i galletti ora che siete quattro gatti: ci rivedremo quando sarete cresciuti in quantita"!

Aveva perfettamente ragione.