Daniela47, 21/07/2009 23.29:
Quanto tu dici Kalos è la pura verità.
Per anni mi sono ritrovata nella stessa condizione di quel marito,
Per cercare di ritornare ad essere UNA PERSONA di cui tenere conto e rispetto le ho sperimentate tutte, molto spesso ero pronta a gettare la spugna perchè è impossibile vivere così.
Ma sapevo che dopo tutto non sarebbe stato felice neppure lui a quel prezzo,
MA per tanti altri coniugi "increduli" purtroppo c'è solo da soccombere.
Anche tu, cara Daniela, per amore hai ingoiato bocconi amari, ma ciò è esattamente l'opposto di ciò che l'amore rappresenta: l'amore è libertà, serenità, gioia di fare e dare spontaneamente, liberamente e liberalmente, senza costrizioni nè forzature.
Se amo la persona che mi vive accanto non vorrei mai che mi offrisse qualcosa contro la sua volontà; sarebbe come, (non so se posso dirlo in fascia protetta), un "orgasmo simulato" che fa più male all'oggetto che al soggetto.
Se dall'altra parte non c'è la stessa volontà di costruire insieme e nella stessa direzione, coome due binari che seguono direzioni non parallele, inevitabilmente il treno deraglierà.
Sicuro.
Il problema, paradossalmente, è che il coniuge incredulo continua coerentemente il percorso calcolato programmato e concordato mentre, il convertito di recente, fanaticamente e sconsideratamente, intraprende una strada nuova che inevitabilmente lo porterà ad allontanarsi dai sacri voti coniugali, facendo deragliare la famiglia e ciò, assurdamente, nel nome di quel Dio, che invece lo chiamava alla pace e all'unità.