00 16/06/2009 00:45
vi saluto in CRISTO SIGNORE

Miei cari fratelli e sorelle


brian67, 14/06/2009 21.20:


C.E.I.
In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l'avranno ascoltata, vivranno.




R I S P O S T A

Il DIO Biblico è un DIO che PARLA con la sua Creatura, e
sceglie un popolo non solo perché da esso ci donerà il SALVATORE,
ma soprattutto perché Israele avrebbe dovuto essere una nazione di sacerdoti, profeti e missionari per il mondo.
(pensate che Israele abbia mantenuto questo impegno???)

Nella PIENEZZA dei TEMPI la PAROLA (CRISTO) si E’ fatta carne ed E’ venuta ad abitare in mezzo a noi

E la PAROLA non è rimasta circoscritta ad un popolo
Proprio il MESSIA dirà : “è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio,”
CRISTO lo ha portato a “compimento”.

Infatti l’Antica Alleanza è la prefigurazione della Nuova Alleanza
mentre,
La Nuova Alleanza è la REALIZZAZIONE dell’Antica Alleanza.
La Cristianità non è un qualcosa che ci è capitato duemila anni fa
La Cristianità è il “compimento” del PIANO di SALVEZZA del nostro DIO

Chi sono i morti??? –
Sono i Morti spirituali

Infatti nel Vangelo di Luca 9, 60 :
“lascia che i morti seppelliscano i propri morti, tu va e annunzia il REGNO di DIO.”


Compiti per coloro che restano nella condizione di morte e
Compiti per coloro che sono nella condizione di vivi

E dopo la sua RISURREZIONE, il MAESTRO darà tale compito a tutti gli uomini (e donne) di buona volontà:
“andate in tutto il mondo e………”(la Cristianità)


(non essendo mai stato TdG, provo a dare una interpretazione, però sicuramente qualcuno di voi ex e non, saprà meglio di me le giuste motivazioni)
Ora, perché i TdG hanno modificato in parte il testo di Giovanni 5, 25???
penso soprattutto perché gli adepti vengono addestrati in maniera particolare e incisiva allo studio delle pubblicazioni e non della Bibbia
Quindi estrapolando ad arte i versetti (togliendoli dal contesto)
diviene più comodo asserire (insegnare) le “tesi” che avvalorano il “Castello di sabbia”…



[SM=x570892] [SM=x570890] [SM=x570864] [SM=x570890]

X il mio caro fratello "moscarossa" che scrive :


moscarossa, 14/06/2009 21.20:

X cavdna Carissimo
cui chiede circa la conclusione e dice: "il ricco cattivo e il povero lazzaro" tratto dal Vangelo di Luca 16, 29 - 31: 29, Ma Abramo rispose: Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro. 30 E lui: No, padre Abramo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno. 31 Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, neanche se uno risuscitasse dai morti saranno persuasi”.
Rispondo:
Gesù racconta ciò, mentre era sulla terra, ma l’avvenimento si era verificato tempo prima; durante che il popolo d’Israele era sotto la legge (detta) di Mosè e il dire dei profeti, che il ricco non aveva per nulla osservato.
In Isaia 58:7, Dio richiede che il benestante rompi il suo pane a chi ha fame, e che accolga in casa i poveri erranti; (come Lazzaro). Il ricco di questo racconto, vestito di lusso e di supremazia schifava la presenza infelice del povero Lazzaro essere davanti la sua casa, al punto che non lo soccorse per niente, tanto che furono più cortese i cani che non potendo fare altro, gli leccavano le ulceri.
Ora il ricco vivente nella vita dello spirito, e trovandosi nei tormenti, vede di lontano Abramo e Lazzaro nel suo seno, a cui chiede dell’acqua, ma gli fu rifiutata, perché era impossibile e non si poteva varcare la grande voragine che esisteva fra loro. Allora il ricco pensando che altri suoi fratelli sarebbero finiti nello stesso luogo di tormento, (che non è la tomba) chiede ad Abramo che mandasse qualcuno (forse Lazzaro) ad avvertirli di tutto… Abramo sapendo che non vi era altro mezzo, poiché la salvezza per grazia in Cristo, non ancora esisteva, e che nessun morto poteva mai tornare nella carne in terra, gli rispose: “Se non ascoltano Mosè e i profeti, non si lasceranno persuadere neppure se uno dei morti risuscitasse”. Ossia, potrebbe ritornare nella carne, per venire a voi.
In conclusione caro cavdna, secondo Paolo è proprio la legge di Mosè come tutore d’Israele che col suo menare a morte chi la rompe, e non perdona; oggi sta a dire a chi lo capisce che sarebbe il caso di darsi a Cristo che perdona. I farisei di quel tempo, come il CD di oggi cacciavano i loro membri dalle sale delle sinagoghe. Gesù invece, avendo già pagato per il peccato dice: “venite a Me… ed Io daro riposo all’anima vostra.
Moscarossa




R I S P O S T A

mio caro fratello


Come avrai ben compreso, io non metto in dubbio che il CRISTO E’ la PRIMIZIA
(in senso assoluto)

Però,

per me
CRISTO è il nuovo Adamo;
Abramo è CRISTO:
Mosè è CRISTO;
tutto l’Antico Testamento e il Nuovo Testamento (Bibbia) è CRISTO
infatti nella TRASFIGURAZIONE la legge e i profeti (rappresentati), stanno a significare il compimento attraverso la trasfigurazione del CRISTO

trasfigurazione anche della legge e dei profeti
trasfigurazione delle condanne nel perdono
tutta la PAROLA (Bibbia = PAROLA di DIO) è CRISTO

quando il Maestro dice al paralitico : "5 Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: «Figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati»."
e sai bene che dovette anche spiegare agli accusatori :
"«Perché pensate così nei vostri cuori? 9 Che cosa è più facile: dire al paralitico: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina? 10 Ora,perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati, IO ti ordino ....... "
oppure, in altra occasione
"....la tua fede ti ha salvato"

essendo non ancora morto,
pensi che :
- il Maestro abbia detto cose non veritiere??
- la salvezza di cui ESSO parlava non abbia raggiunto in quel preciso momento i destinatari di tale MISERICORDIA???

credi proprio che Padre Abramo non sapesse che il Compimento di quanto annunciato sin dalla Genesi non passasse affatto attraverso l'INCARNAZIONE del CRISTO [SM=x570868]
(quale considerazione hai della richiesta del sacrificio di Isacco)

pensi davvero che tale risposta di salvezza sarebbe giunta solo dopo la sua morte (riferita al Maestro)
ti dice nulla : “….il REGNO dei Cieli è in mezzo a voi….”

Ed a proposito della tematica dei cieli da te accennata,
poiché mi sono dilungato anche troppo
Ti invito a dare un lettura al seguente indirizzo WEB:
www.disf.org/Voci/39.asp
tratto da :Giuseppe Tanzella-Nitti - docente di Dipartimento di teologia dogmatica
Facoltà di teologia Pontificia Università della Santa Croce, Roma


ove troverai quella che è l’intendimento della Cristianità Cattolica al riguardo

grazie [SM=x570892] [SM=x570864]

vi saluto in CRISTO RISORTO


.

[Modificato da cavdna 16/06/2009 00:46]