Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Finalmente si incomincia a capire qualcosa........

  • Messaggi
  • OFFLINE
    rasima
    Post: 497
    Registrato il: 10/04/2007
    Utente Senior
    00 29/05/2009 18:01
    L’altra sera ho partecipato ad un incontro vicariale dei catechisti ed è stato presentato un progetto di formazione teologica e pedagogica. Molto interessante..... ma quello che mi ha maggiormente colpito è stato che il mio parroco ad un certo punto ha anche spiegato che, riferendosi alla preparazione biblica dei cattolici, in una proposizione del Sinodo dei vescovi dello scorso ottobre si sia anche parlato delle sette ed in particolare in questa:


    Proposizione 47
    La Bibbia e il fenomeno delle sette

    Sperimentiamo una profonda preoccupazione riguardo la crescita e mutazione del fenomeno delle sette. Le sette di diversa origine, di fatto, sembrano offrire un’esperienza della vicinanza di Dio alla vita della persona e promettono una illusoria felicità tramite la Bibbia, spesso interpretata in modo fondamentalista.
    Proponiamo di:
    - mediante una corretta ermeneutica vitale delle pagine bibliche, intensificare l’attività pastorale per provvedere il cibo della Parola ai fedeli che la cercano;
    - imparare dalla ricca esperienza dei primi secoli della Chiesa che pure conobbero fenomeni analoghi (cf. 1 Gv 2, 19; 4, 2-3);
    - conoscere meglio le caratteristiche peculiari, le cause e i promotori delle sette così come oggi si presentano.
    - aiutare i fedeli a distinguere bene la Parola di Dio dalle rivelazioni private.
    -incoraggiare gruppi di condivisione e di meditazione per contrastare l’attrazione delle sette e del fondamentalismo.
    È necessario che i sacerdoti siano adeguatamente preparati per fronteggiare queste nuove situazioni, rendendoli capaci di proporre una animazione biblica della pastorale, adatta ai problemi sentiti dalla gente di oggi.
    Chiediamo alla Santa Sede di studiare, in collaborazione con le Conferenze Episcopali e le competenti strutture delle Chiese Orientali Cattoliche, il fenomeno delle sette nella sua ampiezza globale e nelle sue ricadute anche locali.

    Molto molto interessante……………

    Che ne dite?

    Ciao
    Rasima
  • OFFLINE
    luca(68)
    Post: 77
    Registrato il: 10/03/2008
    Utente Junior
    00 29/05/2009 19:03
    !
    Ciao , Io direi MEGLIO TARDI CHE MAI .
    Il problema è la applicazione , non ci sono molti preti e quelli disponibili per eventuali corsi , su base volontaria , spero riescano a trovare il tempo necessario all'espletazione di questo compito aggiuntivo .
    Efffettivamente potrebbo contare molto su diaconi e persone cattoliche competenti.... ma la concorrenza è spietata .... gli ALTRI ti vengono a casa !!!
    Prima o poi assisteremo alla "caccia all'adepto" ? [SM=x570864]
  • OFFLINE
    Trianello
    Post: 5.840
    Registrato il: 23/01/2006
    Utente Master
    00 29/05/2009 19:28
    Non possiamo pretendere i sacerdoti spendano un sacco del loro tempo a studiare in modo approfondito i MRA, questo perché i loro compiti pastorali già li impegnano tantissimo. Quello però che si può fare è sensibilizzare i suddetti al problema dei MRA ed informarli rettamente sull'esistenza di associazioni cattoliche che, come il GRIS, si occupano della materia ed alle quali, in caso di necessità, potranno rivolgersi, anche solo per organizzare degli incontri di catechesi specifica nelle parrocchie.

    -------------------------------------------

    Deus non deserit si non deseratur
    Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

  • OFFLINE
    gabriele traggiai
    Post: 2.746
    Registrato il: 13/07/2005
    Utente Veteran
    00 29/05/2009 20:37
    La capillarità d'azione delle "sette" le rende poco contrastabili. Infatti i loro gruppi (chiese?) sono molto piccoli, quasi sempre sotto le 100 unità. Invece una comunità cattolica spesso annovera tra le sue file centinaia di fedeli.

    Solo da questi dati si evince la difficoltà, da parte dei parroci, nel seguire in modo attento ogni parrocchiano.

    Gabry