Contro studio della "Torre di Guardia"

Questa è una sintesi dal catechismo della Chiesa Cattolica. Vediamo cosa pensa la CC degli Angeli.

Il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma l’esistenza degli Angeli, come "verità di fede", testimoniata dalla Scrittura e dalla Tradizione (CCC n.328). La loro creazione avvenne dal nulla, secondo il pronunciamento del Concilio Lateranense IV del 1215 (CCC n.327; cf. anche Paolo VI: "Credo del popolo di Dio", 8).
Sempre il CCC specifica inoltre l’identità degli Angeli: sono creature spirituali, dotate di intelligenza e volontà e sono superiori alle creature visibili (CCC n.330). La missione degli Angeli consiste nell’essere servitori e messaggeri di Dio e potenti esecutori dei suoi comandi (CCC n.329).
Particolarmente accentuata è la relazione degli Angeli con il mistero di Cristo: "Cristo è il centro del mondo angelico" (CCC n.331). Questa centralità ha due motivazioni: gli Angeli, insieme all’intera creazione, sono stati creati per mezzo di Lui e in vista di Lui, e inoltre, essi sono messaggeri del suo disegno di salvezza (CCC n.331).
Il CCC delinea una catechesi biblica sugli angeli e sulla loro missione nell’AT e nel NT. I pochi episodi scelti dall’AT (CCC n.332) menzionano i cherubini che, dopo la cacciata dell’uomo, custodiscono il giardino dell’Eden e l’albero della vita (Gn 3,24); gli Angeli che proteggono Lot (Gn 19); l’Angelo che salva Agar e il suo bambino assetati e smarriti nel deserto (Gn 21,17); quello che ferma la mano di Abramo in procinto di immolare Isacco (Gn 22,11-12); l’Angelo che guida il popolo nel deserto (Es 23,20-23); quello che annuncia la nascita di Sansone (Gdc 13); l’Angelo che annunzia la vocazione di Gedeone (Gdc 6,11-24); l’Angelo che assiste Elia in fuga e impaurito, con una focaccia e un orcio d’acqua (1Re 19,5-7).
Gli episodi scelti dal NT menzionano, anzitutto, Gabriele che annuncia la nascita del Battista e di Gesù (CCC n332). Si ricordano poi gli interventi degli Angeli che cantano l’inno di lode per la nascita del Salvatore, ne proteggono l’infanzia, lo servono nel deserto, lo confortano nell’agonia, annunciano la buona novella della resurrezione, lo serviranno nell’ultimo giudizio (CCC n.333).
Si deve dire, contrariamente a una certa cultura moderna, che l’esistenza degli Angeli, sia nel mondo biblico, sia nella cultura pagana e cristiana dei primi secoli della Chiesa, era una verità creduta e posseduta pacificamente da tutti. Il pericolo, talvolta, proveniva dall’esagerazione e dall’esasperazione del mondo angelico, come succedeva, ad esempio, con l’eresia catara.
Nel 1215 il Concilio Lateranense IV si pronunciò contro l’eresia catara. I catari ritenevano Satana essere il Dio dell’AT e creatore del mondo e grande avversario del Dio buono manifestatosi nel NT.
Consideravano Gesù un Angelo inviato dal Dio buono per istruire gli uomini sulla loro patria perduta. Per i catari il mondo materiale era intrinsecamente cattivo, per cui veniva proibito, ad esempio, il matrimonio, l’esercizio della sessualità, il lavoro. I catari contrapponevano al monoteismo cristiano un dualismo di tipo manicheo. Contro l’eresia catara, il Lateranense IV riassume la coscienza di fede biblica ed ecclesiale sull’esistenza e sulla natura degli Angeli.
Oggi è in atto una specie di estraniazione mentale nei confronti degli Angeli: la secolarizzazione convinta ha immesso uno sguardo fortemente scettico su presenze spirituali, che sembrano superflue e appartenenti ad altri mondi culturali ritenuti superati.
Bisogna tener conto di due motivazioni teologiche per una certa marginalizzazione degli Angeli:

1) la gerarchia delle verità di fede pone il mondo angelico non al centro, bensì alla periferia della fede cristiana;

2) la rivalutazione teologica della funzione mediatrice di Maria sembra aver sostituito del tutto la presenza altrettanto protettrice e benefica degli Angeli.

Ringrazio Citocromo per il suo commento. Non avevo mai pensato al libero arbitrio degli angeli. Ero, e forse lo sono ancora, che gli angeli abbiano il libero arbitrio, tuttora e che, sì, qualcuno di loro potrebbe passare dalla parte del malvagio, volendo, ... ma non vogliono

Riguardo gli altri commenti della Torre di guardia, devo dire che le tue osservazioni corrispondono alle mie


Grazie anche a Mauro per aver postato il punto di vista della CC sugli angeli. E' sempre buono ampliare la propria conoscenza.


Ely

Ed ora ecco il frutto della mia analisi dell'articolo in questione:

PAR. 2:
“l’Arcangelo è Michele (il nome celeste di Gesù). (Dan. 10:13; Giuda 9) Questo “primogenito di tutta la creazione” è “la Parola”, o Portavoce di Dio, e fu impiegato da Geova per fare tutte le altre cose. - Col. 1:15-17; Giov. 1:1-3

Ecco, in queste poche parole ci sono tante di quelle gravi falsità che il trattarle richiederebbe pagine di chiarimenti!

Prima di tutto l’arcangelo Michele NON E’ GESU’ e proprio le scritture da loro riportate, che dovrebbero confermare la loro bizzarra tesi, lo dimostrano:

Dan. 10:13 “ma il principe del regno di Persia mi si è opposto per ventun giorni: però Michele, uno dei principi supremi, mi è venuto in aiuto e io l’ho lasciato là presso il principe del re di Persia;
Se Michele è UNO dei PRINCIPI SUPREMI, o uno dei PRIMI principi, chi sarebbero gli altri??? Può Geova essere considerato anch’esso un principe??? NON SIA MAI!!
Semmai, sarebbe più plausibile pensare che la credenza di quei tempi era che ogni nazione avesse un angelo protettore, come si denota anche dal versetto 20 dello stesso capitolo. Michele era considerato l’angelo protettore d’Israele.

Giuda 9: “Quando l’arcangelo Michele, in contrasto col diavolo, discuteva per avere il corpo di Mosè, non osò accusarlo con parole offensive, ma disse “ti condanni il Signore!”

A parte che questo versetto, nelle parole iniziali, è una citazione di Zaccaria 3:2 in cui si parla semplicemente di “angelo del Signore”, ma poi, riguardo al discorrere sul corpo di Mosè, è un argomento che proviene da un testo giudaico NON BIBLICO di cui si disconosce il titolo (potrebbe però trattarsi del libro giudaico intitolato “l’assunzione di Mosè”) . Ma a prescindere da questo, può il Figlio di Dio Gesù Cristo, Dio anche lui, della Sua stessa sostanza, coi suoi stessi poteri, esprimere queste parole “gentili” a satana??
Di Lui si dice in Ebrei 1:6-8 “Quando invece introduce il primogenito nel mondo, dice: ‘Lo adorino tutti gli angeli di Dio’ Mentre agli angeli dice: ‘Egli fa i suoi angeli simili al vento e i suoi ministri come fiamma di fuoco’ , al Figlio invece dice: ‘il tuo trono, Dio, sta nei secoli dei secoli’ “
Qui Gesù viene chiamato DIO, e in qualità di Dio non direbbe certo paroline così distaccate a satana, delegando la sua condanna al “Signore” che tra l’altro, spessissimo, nel Nuovo Testamento, “Signore” si riferisce proprio al Figlio di Dio!
E in Filippesi 2:10 viene detto di Gesù: “..perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra” . Come poteva quindi Gesù (se fosse stato l’arcangelo Michele) rimandare il rimprovero di satana a Dio Padre, quando lui stesso avrebbe benissimo potuto farlo?

Ci sarebbe poi da spiegare cosa s’intende per “primogenito” e altre espressioni che emergono studiando questo tema, ma se n’è già parlato abbondantemente, e se non fosse sufficiente si potrebbe aprire un altro thread.


Continua...

Tornando al paragrafo 2 dell’articolo, il CD continua col suo fine imbroglio facendo credere che la Bibbia dica una cosa invece che tutt’altro, come tra l'altro ha fatto notare anche Citocromo!

Dicono che Gesù fu “impiegato da Geova per fare tutte le altre cose” Col. 1:15-17; Giov. 1:1-3

Si guardano bene dal dire che la parola “altre” non esiste nelle Scritture, con o senza parentesi. Qui la mettono pure senza parentesi, giusto per far intendere che è la pura Parola di Dio a dire che Gesù sia la PRIMA di tutte le ALTRE cose create!!


Continua...

Dal par. 4 in avanti si denota come i TdG intendano le parole della Bibbia in senso LETTERALE, il chè li allontana anni luce dalla giusta interpretazione del messaggio religioso che essa vuole portare all’attenzione dell’uomo.

Per spiegare in modo veloce quanto i tdg e gli altri culti che intendono ALLA LETTERA le Sacre Scritture possono essere portati all’errore interpretativo, riporto una piccola trattazione del contenuto della Genesi tratta da Wikipedia:

“La maggioranza degli esegeti moderni ritiene che la Genesi sia in realtà una raccolta, formatasi in epoca post-esilica, di vari scritti di epoche diverse. Secondo questa teoria, nota come ipotesi documentale, la composizione letteraria del libro sarebbe avvenuta nel corso dei secoli fino alla redazione del documento sacerdotale, che avrebbe inglobato versioni precedenti elaborate dalla tradizione Jahwista ed Elohista.

Alcuni degli indizi che hanno fatto supporre un continuo rimaneggiamento del testo biblico sono per esempio i diversi utilizzi del nome di Dio, Jhwh ed Elohim, le molte diversità stilistiche testuali e la presenza di duplicazioni, come i due racconti della creazione. Intervallati a questi racconti vi sono quattro liste genealogiche".

Quindi è più plausibile credere che il racconto iniziale della Genesi faccia capire all’uomo quanto segue : “anche se l’uomo sembra del tutto succube del male, ha sempre delle nuove possibilità, offerte dalla misericordia del Signore, per una futura rivincita”(wikipedia)


Tornando ai paragrafi della rivista, ci sarebbero molte cose da spiegare, anche sul diluvio, ma, haimè, non è questo thread la sede giusta per parlarne, né il momento, in quanto il tema dell’articolo sono gli ANGELI e il loro ruolo.



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Nel par. 10 dicono “Le Scritture non insegnano che ogni persona sulla terra abbia un suo angelo custode” . Ma da cosa lo deducono??

Io non posso con certezza affermare il contrario, ma non posso nemmeno dire che non abbiamo degli angeli custodi in quanto proprio molte Scritture dell’Antico Testamento come Tobia, Maccabei, oltre che Giobbe, Salmi, Daniele ecc.. come anche nel Nuovo Testamento, dimostrano più volte che invece gli angeli custodi ci sono.

Per esempio , rimanendo nel NT, c’è l’Angelo degli Apostoli: apre loro le porte del carcere a notte fonda (Atti 5,19). C’è l’Angelo di Pietro: di notte gli scioglie le catene, lo riveste e gli spalanca le porte della prigione (Atti 12,7-11,15). C’è l’Angelo di Filippo: mentre questo ministro del vangelo sulla strada di Gaza per incontrare l’eunuco etiope, funzionario della regina Candace, e così convertirlo (Atti 8,26). L’Angelo del centurione romano Cornelio: gli annuncia la via della salvezza attraverso l’incontro con Pietro (Atti 10,3; 11,13). L’Angelo di Paolo: durante la tempesta che colpisce la nave che porta l’Apostolo a Roma per essere processato, lo conforta e gli assicura che raggiungerà il tribunale di Cesare per testimoniare Cristo (Atti 27,23-24). L’Angelo di tutti gli annunciatori del vangelo: assiste alla lotta che il discepolo deve condurre per compiere la sua missione (1 Corinzi 4,9). Tratto da www.enec.it/AliDio/03_GLIANGELITRAANTICOENUOVOTESTAMENTO.pdf

E anche Matteo 18,10 fa intendere che i bambini, e per estensione ogni essere umano, ha un proprio angelo custode presso Dio.


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Il par. 17 contiene altre astrusità:
“ Gli angeli hanno una parte attiva in alcune delle cose rimarchevoli che hanno luogo ‘nel giorno del Signore’. Fra queste ci sono la nascita del Regno nel 1914 [non si arrendono mai dal rimarcare questo errore!!] e l’espulsione di satana e dei suoi demoni dal cielo per mano di ‘Michele e dei suoi angeli’ [come se satana e i suoi scagnozzi avessero perso la loro autorevole posizione solo dopo il 1914!!!] …

Il paragrafo continua: “Pertanto i servitori di Geova sono sicuri di avere il sostegno angelico mentre predicano, nonostante la violenta opposizione del Diavolo, la buona notizia del Regno istituito”. [come se gli angeli davvero sostengano tutte le falsità pubblicizzate dai tdg per conto del CD! E cosa vanno pubblicizzando? “La buona notizia del Regno istituito” ovviamente nel 1914!!]


Continua...

Par. 18:

“… oggi gli angeli non ci parlano direttamente, come fece l’angelo che parlò a Filippo guidandolo dall’eunuco etiope. [chissà perché!] Tuttavia… anche se non li vediamo, gli angeli sostengono l’opera di predicazione del Regno e ci guidano da quelli che sono “giustamente disposti per la vita eterna”. [come se la vita eterna la si potrà ottenere solo tramite la loro predicazione …di false dottrine!]

Ma ecco il vero motivo dell’articolo: “E’ davvero importante partecipare regolarmente al ministero, in modo da essere pronti a fare la nostra parte per trovare coloro che desiderano ‘adorare il Padre con spirito e verità’ “



Continua...

Par. 20:

“Alla rivelazione del Signore Gesù dal cielo con i suoi potenti angeli”, tutti “quelli che non conoscono Dio e … quelli che non ubbidiscono alla buona notizia intorno al nostro Signore Gesù” saranno distrutti [cioè a dire: tutti coloro che non ascoltano il messaggio che NOI gli portiamo, saranno distrutti! CHE ARROGANZA!!!]

Par. 21:

"Giovanni vide “scendere dal cielo un angelo con la chiave dell’abisso e una grande catena in mano”…

Chi sarà mai questo angelo dell’abisso?? Ma è ovvio! Gesù, sempre lui,che altri non è che l’arcangelo Michele!! Modello “faso tutto mì” alla veneta: Gesù tutto fare… è sempre lui!!!



a tutti da Ely

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Ma ecco il vero motivo dell’articolo: “E’ davvero importante partecipare regolarmente al ministero, in modo da essere pronti a fare la nostra parte per trovare coloro che desiderano ‘adorare il Padre con spirito e verità’ “

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Brava! E' questo il vero scopo di questo articolo (basta vedere le figure di tdg in predicazione).

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“Alla rivelazione del Signore Gesù dal cielo con i suoi potenti angeli”, tutti “quelli che non conoscono Dio e … quelli che non ubbidiscono alla buona notizia intorno al nostro Signore Gesù” saranno distrutti [cioè a dire: tutti coloro che non ascoltano il messaggio che NOI gli portiamo, saranno distrutti! CHE ARROGANZA!!!]

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Altro che mitezza e profondo rispetto. Secondo me, la WTS vuole che i tdg abbiano sempre più odio per quelli di fuori. Due possono leggere gli atteggiamenti di chi legge queste cose: o provare pietà per le future vittime o rallegrarsi della futura distruzione.
E poi guarda come insistono a dire che la fine è imminente. Però, gli angeli di Geova hanno le spade sguainate già da più di un secolo!

Studio della Torre di Guardia del 2/08/2009

Buona lettura













da Mauro

Nel trattare il tema " Perchè seguire il "Cristo"?
La WTS scrive:

paragrafo 6

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Gesù menzionò interpretazione farisaica di una dichiarazione della legge cioè” Devi amare il tuo prossimo e odiare il tuo nemico”.
Quindi fece conoscere il pensiero di Geova in proposito:”Continuate ad amare i vostri nemici e a pregare per quelli che vi perseguitano”.
Comprendendo i pensieri ed i sentimenti di Dio e ciò che richiede da noi possiamo imitarlo più pienamente.

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Belle parole!, come si fa a non essere d’accordo con queste affermazioni, queste sono parole che il cristiano dovrebbe mettere in pratica, solo che gli insegnamenti della WTS non sono” Cristiani”.
Prendiamo il paragrafo sopra citato, cosa insegna la WTS in merito a come trattare gli Ex testimoni?
Gesù disse di amare i vostri nemici, sono gli ex nemici? No.
Disse ancora di pregare per quelli che vi perseguitano, sono gli ex dei persecutori? No.
Dunque se non sono nemici, ne persecutori perché allora insegnano questo?.

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«Quando le persone persistono nel fare il male, dopo che è stato chiaramente esposto loro, quando questo è così inveterato da divenire parte inseparabile della loro personalità, allora si deve sentire odio per la persona che prova piacere nel commetterlo, come per il peccato. Alcuni giungono a un punto in cui anche una disciplina severa non riesce ad estirpare il male che è diventato parte di loro, quindi non è più possibile distruggere il male e preservare le persone. Entrambi devono essere distrutti, poiché nulla li separa» (15/1/1959, p. 423).

«Se una persona continua a seguire una via malvagia [come chi lascia i TdG senza poi "pentirsi" (nota personale)] dopo aver conosciuto ciò che è giusto, se il male diventa così radicato in lei da divenirne una parte inscindibile, per odiare il male il cristiano deve odiare tale persona di cui il male è divenuto una parte inscindibile» (1/1/1962, p.4).

«Perciò i membri della congregazione non si assoceranno al disassociato, né nella Sala del Regno, né altrove. Non converseranno con lui né mostreranno in alcun modo di notarlo. Se il disassociato tenta di parlare ad altri nella congregazione, essi dovranno allontanarsi da lui. In tal modo capirà pienamente l'entità del suo peccato … Inoltre, il disassociato che vuol fare ciò ch’è giusto dovrebbe dire a chiunque gli si avvicina inconsapevolmente che è disassociato e che non dovrebbero parlare con lui» (15/12/1963, pagine 761, 762).

Tratto da Infotdgeova

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Come sempre la WTS continua nel suo sport preferito” Predicare bene razzolare male”.

Franco

STUDIO TORRE DI GUARDIA DEL 09-AGOSTO-2009


buon studio:

















una stretta di




Pierino