secondo il mio modesto punto di vista la tua è una posizione logica per chi non ha mai fatto parte dell'organizzazione di cui stiamo parlando, ma per chi ci ha vissuto per anni, o per chi ci stà ancora dentro, magari per la famiglia, la moglie, i figli o i genitori, non è così semplice.
è proprio questo il lato umano di tutti questi fratelli che sono solo vittime di vittime.
cercherei piuttosto di comprenderli e aiutarli a liberarsi dai sensi di colpa, e dalle fobie che negli anni vengono sedimentati nelle teste dei partecipanti.
la morte civile di cui si parla anche in questo sito è un motivo che fa riflettere molti, a volte per mesi o anni, prima di operare una scelta come quella di cui parli te.
prima di salire sul patibolo della disassociazione molti ci pensano e vedono come possono organizzarsi per il futuro.
altri vivono una "doppia vita" per usare un termine che conoscete quasi tutti, ma di fatto, la vera vita, in quanto iniziano a vivere veramente e a leggere concetti che li fanno FINALMENTE riflettere con la loro testa.
Proprio come i bereani.
Non critichiamoli, ma offriamogli una mano e un aiuto sincero.
E' solo un mio modesto parere, anche se non tutti la pensate così, ne sono certo.
ps. prima o poi capirò come funziona stò forum... per scrivere queste 4 righe ci ho messo 1 ora.