00 15/05/2009 22:49
Indubbiamente anch'io sarei felice se mio fratello diventasse TG o aderisse a qualsiasi altra denominazione religiosa piuttosto che restare quello che è (e non è un boss). E' come la scelta del minor male in etica.

Analogamente si potrebbe chiedere se è meglio uno mezzo buono o uno cattivo? e la risposta sarebbe ovvia.

Il punto è che il metro di riferimento non dev'essere il niente o il disvalore, di fronte ai quali è ovviamente meglio qualsiasi altra posizione, ma dev'essere la pienezza dell'adozione divina.
Il riferimento dev'essere il diamante, la santità e il trono di gloria a cui ci chiama il Creatore.
Allora diventa difettosa anche la più piccola negatività o carenza.

Gesù disse che loro erano puri ma non del tutto ed era necessario che si lavassero anche i piedi per esserlo. E ci ha tenuto così tanto che, per far capire loro che non dovevano accontentarsi della purezza già raggiunta, glieli ha lavati lui stesso.
[Modificato da berescitte 27/05/2009 10:06]
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est modus in rebus