Trattare l’argomento dei Testimoni di Geova è stato sempre delicato e questo per una serie di motivi. L’idea di proporre un volantino non è di per se male, ma chi lo elabora deve tenere in considerazione alcuni aspetti nella sua trattazione.
Nella società i TdG sono apprezzati come persone, oneste, molto religiose, affidabili, educate ecc, la gente comune però ha un’immagine sfalsata di quest’organizzazione, in quando vede solo l’aspetto esteriore, un aspetto che oggettivamente non vi è nulla da condannare, e che quindi in una certa misura ne condiziona il loro giudizio.
Far conoscere invece la “ Realtà” dei TdG è tutt’altra cosa, bisogna togliere quest’immagine sfalsata che la gente comune si è fatta, la domanda è: come fare questo?
La prima cosa ( a mio giudizio) è la separazione dei Testimoni di Geova come persone, dai Testimoni di Geova come organizzazione, ossia dai loro vertici.
Le persone a cui il volantino è destinato devono comprendere subito l’oggetto della critica ossia il corpo direttivo dei TdG, coloro che promulgano le dottrine e le direttive cui tutti i testimoni devono ubbidire, e non ai testimoni come persone, anzi potremmo far notare che loro sono le prime vittime.
Mettere in evidenza gli errori dottrinali!, può essere una soluzione, però la maggioranza delle persone non ha profonda conoscenza della propria fede, e quindi non può fare una comparazione, ma deve credere a quello che gli viene detto, senza contare che ognuno è libero di accettare la dottrina che vuole.
C’è chi preferisce l’attacco, elencando tutti gli aspetti negativi, può risultare efficace, ma se è eccessivo le persone tendono a difendere ciò che considerano una persecuzione ad una minoranza, e questo anche se non conoscono i fatti.
Penso che l’equilibrio sia nel mezzo, pochi argomenti dottrinali almeno i più importanti, quelli che le persone “ sentono” di più.
Pochi argomenti di condanna, citare quelli più eclatanti, i più sensibili ( come il sangue) .
Quello che invece merita una trattazione più completa è” L’Ostracismo”, qui si può far leva sui sentimenti, sulle emozioni, sui legami di sangue di una famiglia, penso che quest’aspetto sia quello più recettivo dalle persone, poiché tocca le loro emozioni più profonde, spingendole forse a farsi domande su che tipo di religione sia se mette in pratica questi comportamenti anti cristiani.
In ultimo il volantino dovrebbe essere leggero, avanti e retro sarebbero già sufficienti, non dimentichiamo che noi italiani siamo un po’ pigri nella lettura, se vediamo un volantino formato da quattro pagine è un miracolo se arriviamo a metà della prima pagina.
I paragrafi dovrebbero essere distanziati tra di loro, questo per alleggerirne la lettura.
Ho letto vari post come “ volantino” e sono stati interessanti, sono sicuro che da tutti loro può nascere un buon volantino da distribuire alle persone.
Per Trianello
Quello che tu proponi è buono, affinché in un opuscolo si ha tutta la documentazione necessaria, mentre se si vuole far conoscere alle persone certi avvenimenti l’opuscolo sarebbe quello più indicato purché come ho già detto sia leggero nella quantità, riguardo a dove distribuirlo vi sono vari posti idonei.
Franco.