00 21/05/2009 20:47
nevio63 ha scritto:

Fosse che fosse la volta buona! Dal racconto mi pare che anche le tappe della ricerca siano guidate da Dio (l'episodio dell'arcobaleno e' sconvolgente). Che molti particolari coincidano con il racconto tramandato e' impressionante. Le dimensioni, la struttura, i materiali, solo che il racconto delle ricerche e' aggiornato al 2001 e poi? che ne e' stato delle analisi sul legno fossile ricuperato? Oggi le ricerche sono ferme? Certo che se fosse l'arca vera e fosse fatta risalire all'eta' del ferro (chiodi e altri manufatti di fusione) vorrei vedere quelli che parlano di allegorie, Adami collettivi etc...

Ma guarda che non si tratta certamente di una novità. Sono decenni che si parla di questa struttura.
Come ho scritto nel sito:

«Di questa scoperta si parla anche in un libro di Charles Berlitz (La nave perduta di Noè, ed. Euroclub, 1987) che si ferma però alle ricerche e agli studi fatti alcuni anni fa. Berlitz riporta nel suo libro questa osservazione: "Anche se si potesse dimostrare che l'oggetto è parte di una nave, si potrebbe ancora dubitare che si tratti dell'Arca di Noè; è interessante notare che gran parte della popolazione locale è a conoscenza dell'oggetto, ma non crede che sia l'Arca di Noè, che si troverebbe più in alto, bensì la nave di Malik Shah, un satrapo dei tempi antichi, che aveva una grossa imbarcazione in un lago che copriva una vasta zona intorno all'Ararat" (p.43)».

Per cui, "nulla di nuovo sotto il sole".

Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 21/05/2009 20:47]