00 01/05/2009 12:20
Secondo mè, il problema non stà nella cronologia demografica biblica, che si basa quasi esclusivamente sugli israeliti.
Infatti, dopo il diluvio, non dovevono esserci state più altre civiltà sviluppate (sempre sè il diluvio sia stato in effetti un diluvio mondiale). Secondo la cronologia biblica il diluvio avvenne ca. nel 2200 a.C.
Ecco quello che leggo sulla cronologia sumera:

L'invasione dei Gutei

Verso il 2190 a.C. l'impero accadico, già debole per la disorganizzazione degli ultimi re accadici e la vastità del territorio che impediva un controllo efficace, fu invaso dai Gutei, popolazione montanara proveniente dai monti Zagros. I Gutei, barbari e poco civilizzati, depredarono tutte le città trucidando le popolazioni e distruggendo la capitale Akkad.

Durante questo lasso di tempo non fu più presente un governo centrale. La lista reale sumerica fornisce un lungo elenco di re gutei, dei quali non sappiamo praticamente nulla, vista l'assenza di tracce epigrafiche e culturali in genere. [48] È chiaro quindi che i Gutei non segnarono in modo profondo la cultura sumerico-accadica, anche per il semplice fatto che il loro centro di potere restò sempre sulle montagne permettendo alle città sumeriche del sud di mantenere una certa indipendenza. (Fonte Wikipedia)


In base a questi fatti, sembra che il diluvio non fù in effetti universale. Non sò, se in questo forum è stato fatto già un discorso ampio sul diluvio, se non è stato fatto, magari possiamo aprire un nuovo post!

Sal.