00 29/04/2009 22:25
Per Omega


Pienamente condivisibile questa affermazione,infatti anche quella del magistero cattolico è una opinabilissima interpretazione.



Naturalmente, anche quella cattolica è un'interpretazione. Tuttavia dire che ogni comprensione è un'interpretazione non significa dire che ogni interpretazione è ugualmente vera, ma solo che non esistono mezzi per dimostrare in via definitiva che un'interpretazione anziché un'altra è corretta, altrimenti non sarebbe più un'interpretazione ma una dimostrazione. Io infatti ho seguito un'altra strada: non ho mostrato che l'interpretazione cattolica è corretta, bensì che è l'unica possibile se vogliamo tenerci l'attuale canone del NT, perché respingere l'infallibilità della Chiesa cattolica, e dunque anche delle sue interpretazioni, porta come inevitabile conseguenza che il canone del NT sia una creazione del tutto umana opera di una Chiesa che, per gli standard dottrinali di Agabo, era già altamente apostata, cioè la Grande Chiesa del IV secolo. Tale Chiesa, che nel IV secolo faceva entrare nel canone testi come Giuda o Giacomo, aveva nel novero delle sue dottrine quelle che per Agabo sono già gravissime eresie. La mia Chiesa credeva a cose come la presenza reale di Cristo nell'eucaristia o l'immortalità dell'anima da ben prima che avesse il NT a 27 libri in base al quale Agabo oggi vorrebbe contestarla.


Per Agabo


"Non ho voglia di riprendere argomenti trattati ormai fino alla noia, come quello sulla successione apostolica & C. "



Io invece mi diverto tantissimo a mandare in frantumi la visione ingenua che hai del corpus dei testi biblici. E’ la mentalità protestante che mette il testo sacro sotto una luce del tutto astorica.



Riguardo alla questione del rapporto tra l'omosessualità e il protestantesimo non mi sembra di vedere quella granitica e disinvolta unione verso l'"apertura" o un cambiamento consistente della morale sessuale tradizionale.



Ma io non ho mai detto che c'è una monolitica e granitica apertura, ho detto che, qui come in qualsiasi altro argomento, nel protestantesimo domina la più assolita Babele... motivo per cui puoi trovare quello che succede solitamente anche per altre questioni: l'Europa, specie al Nord, è decisamente progressista, con addirittura delle Chiese nazionali protestanti che benedicono in chiesa tali unione, come puoi trovare per contro i protestanti americani che tentano (ancora oggi!) di curare l'omosessualità in piccole comunità lager dedite al lavaggio del cervello. Come volevasi dimostrare dunque, qui come in altri argomenti, la dottrina del libero esame ha condotto gli eredi spirituali di Lutero a posizioni radicalmente differenti, e wikipedia stessa te lo attesta enumerando le differenti posizioni.
Nella pagina di wikipedia che citi si parla proprio di accettazione dell’omosessualità e della sua compatibilità col cristianesimo, addirittura della benedizione in chiesa di queste unioni, e non solo della predicazione del rispetto dovuto all’omosessuale come singolo.


per chi sa usare il cervello.



Se vuoi mostrarmi le mie contraddizioni sono qua a disposizione.

Ad maiora
[Modificato da Polymetis 29/04/2009 22:27]
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)