00 20/04/2009 10:12

Qualcuno potrebbe "ingenuamente" arrivare a paragonare Dio stesso a un Grande fratello che detta regole e controlla,

forse sfugge il fatto che le regole divine possono essere racchiuse in un unico comando improntato all'amore per il prossimo, quindi sono regole utili, razionali, logiche, il loro fine è la felicità dell'uomo,

pertanto i comandi divini sono assulutamente non paragonabili con quelli di un Grande fratello che sovverte la realtà con lo scopo di asservire le persone per proprio vantaggio e non per il bene di queste.

Quindi attenzione agli "amorevoli grandi fratelli" che amano sostituirsi a Dio dettando regole inutili, mutevoli e contraddittorie, che producono odio e divisioni tra le persone anzichè amore.

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Speranza








"Due cose riempiono l'animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me". (Kant)