Opera d'arte o blasfema??

"L'immagine è impressionante - perché la scultura che raffigura il Cristo morto è decisamente realistica - e ha scosso i fedeli entrati nella cattedrale di Gap, nel sud della Francia, durante le festività pasquali: in fondo alla chiesa il corpo di Cristo non era più inchiodato alla croce, ma abbandonato su una sedia elettrica, con le cinture slacciate come dopo dopo lo shock della scossa, le braccia aperte, la corona di spine a cingere la testa."

Continua qui:

iltempo.ilsole24ore.com/interni_esteri/2009/04/14/1012940-francia_cristo_sulla_sedia_elettrica_polemica_nella_cattedra...

io non ci trovo nulla di scandaloso,non è forse vero che il Cristo si identifica con gli ultimi, i perseguitati, gli affamati, gli ignudi....con coloro chesono messi a morte?

personalmente avrei preferito una scultura che rappresentasse la morte dell'Innocente ('non uccidere Abele' piuttosto che il 'nessuno tocchi Caino' che tanto va di moda, e che pure condivido).

Avrei rappresentato il Cristo nella morte di un innocente, per esempio come un bimbo Abortito e rifiutato.
Scommetto che avrebbe fatto molto più scandalo.

Con questo non voglio sollevare l'ennesimo polverone sul tema dell'aborto, già so che si scriverà che uccidere i bambini nel ventre materno è un diritto sacrosanto.

Intendo solo dire che se il Cristo può legittimamente essere rappresentato come un condannato a morte sulla sedia elettrica, tanto più può essere rappresentato mentre viene fatto a pezzi nel ventre materno e risucchiato dall'aspiratore.

Blasfemia? Dipende dalla sensibilita` di ognuno.
Personalmente, ci vedo un messaggio forte. Credo che l'artista abbia voluto dire: voi, che vi chiamate cristiani, che chiedete la benedizione di Dio per la vostra patria, ricordate che ogniqualvolta mettete a morte un uomo in nome della stessa, sia anche egli il peggiore dei criminali, e` come se uccideste ancora una volta Gesu` Cristo: non siete diversi da coloro che lo cocifissero!
Mia interpretazione, ovviamente.

No, non lo trovo blasfemo.
Ai tempi, il Cristo fu ucciso con la procedura riservata ai malfattori.
Questa scultura ricorda che non si ha il diritto di uccidere nessuno.
Gabriella

Come attivista contro la pena capitale, trovo che sia un' idea grandiosa.

Se gesù rappresenta gli uomini, è altresì giusto, che dopo essere stato tanto in piedi sulla croce si possa riposare un pò stando seduto in una sedia.

Quindi non ci vedo niente di male nella scultura riprodotta.





Paxuxu

Anch'io non la trovo blasfema ma coerente con i nostri tempi: ora non esiste più la crocifissione. Ciò non toglie che sia una immagine "forte"..

Per Paxuxu
Scusami, ma trovo la tua battuta pessima!

Dal punto di vista strettamente pastorale preferisco nettamente le immagini bidimensionali, dal momento che l'eccessivo realismo può distrarre dalla preghiera. Teologicamente questo stressare l'umanità di Cristo fino al realismo più crudo l trovo anche un po' nestoriano, se vogliamo dirla tutta.
Cordialità,

Probabilmente se Gesù fosse nato in questo periodo storico, i romani odierni (gli americani?) lo avrebbero ucciso non sul palo ma con la sedia elettrica.

Non vedo dove sia la blasfemia.

Gocciazzurra, 15/04/2009 12.45:

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Anch'io non la trovo blasfema ma coerente con i nostri tempi: ora non esiste più la crocifissione. Ciò non toglie che sia una immagine "forte"..

Per Paxuxu
Scusami, ma trovo la tua battuta pessima!

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Non è una battuta, è come la penso, oppure non posso neanche esprimere il mio pensiero pena un'altro warning?





Paxuxu

elghorn84, 15/04/2009 15.09:

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Probabilmente se Gesù fosse nato in questo periodo storico, i romani odierni (gli americani?) lo avrebbero ucciso non sul palo ma con la sedia elettrica.

Non vedo dove sia la blasfemia.

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Hai scritto palo...

Paxuxu scrive:

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Non è una battuta, è come la penso

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Ok, ne prendo atto

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oppure non posso neanche esprimere il mio pensiero

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e non l'hai appena fatto?
Stessa cosa ho fatto io!

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pena un'altro warning?

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Non tiriamo in ballo i warning che non vengono certo assegnati con leggerezza ma solo nei casi recidivi (tra l'altro mi sfugge che tu ne abbia già collezionato uno )

Trattandosi di una opera "artistica", in questo caso, di un Cristo adagiato su uno strumento di morte come la sedia elettrica, non colgo un significato spirituale.

E' chiaro che c'è una provocazione forte contro la pena di morte, potrebbe essere: "A morte la pena di morte!".

In questo caso si è usata la figura più rappresentativa della sofferenza, provocata da una esecuzione, come quella di Gesù, per dimostrare che nulla è cambiato da duemila anni ad oggi.

Saluti
Pino