00 10/04/2009 11:01
[SM=x570888]Comunque, rileggendo una delle tante orribili storie come questa sotto indicata, non posso fare altro che
chiedermi: “Dal momento che agli occhi di Dio la vita di ogni essere umano è Sacra,
perché non sia intervenuto davanti a questa sfacciata provocazione.
Porgendo fine a questi mostri che non mostravano alcun rispetto per la vita?".

Lidia Beccaria Rolfi, nel libro "Le donne di Ravensbruck - testimonianze di deportate politiche italiane" ricorda così le testimoni di Geova:
(...)vi sono (...) molte testimoni di Geova (...) sono riunite in un unico blocco e sottoposte a disciplina durissima".
"Un centinaio di testimoni di Geova, che rifiutano di lavorare per l'industria bellica, sono punite con 25 colpi di bastone e trasferite in cella senza acqua né cibo."
"Per la città concentrazionaria non è previsto il cimitero. Nei primi anni i cadaveri delle deportate decedute in campo sono bruciati nel crematorio di Furstemberg, poi, come la popolazione cresce, viene costruito un forno crematorio indipendente, giusto al di fuori del muro di cinta, in prossimità del lago.
(...) Il camino, a partire dall'estate del '34, fuma giorno e notte. Al buio è ancora più sinistro: sulla cima brilla una fiamma verdastra e il vento, quando spira da Nord, porta fino in campo l'odore della carne bruciata e scorie e cenere che cadono addosso, imbrattano i visi e le mani, impregnano gli abiti. I triangoli viola, le testimoni di Geova, sono addette al trasporto della cenere dal crematorio al lago.
Le vedo andando e tornando dal lavoro. Tirano delle cariole come quelle che usano i muratori, piene di cenere grigia. E' difficile accettare l'idea che quella cenere è tutto quello che resta del corpo di tante compagne che vediamo sparire dai blocchi. Entrano al Revier e non tornano più, diventano fumo che esce dal camino e polvere grigia portata in giro e scaricata nel lago. Nel lago, durante i mesi d'estate, vedo le mogli ed i bambini degli ufficiali SS che fanno il bagno e si divertono a sguazzare nell'acqua.
(...) Intanto le testimoni di Geova versano nel lago le carriole di cenere del crematorio e l'acqua che lambisce la sponda diventa grigia. Il risucchio porta la polvere grigia al largo e le donne delle SS nuotano nella polvere grigia. La cenere dei morti è asettica, e non inquina.


Fonte www.nuovereligioni.it/nr/pages/plurel/protestanti/geova/citazionilettera...

Brian