Sempre in tema di vera religione (se la possiamo chiamare così)
Daccordo con quanto esposto da Giuseppe desidero ulteriormente ampliare l'argomento con qualche scrittura.
Al tempo di Gesù molti
confondevano il termine TEMPIO perchè pensavano
solo al LUOGO di culto sito a Gerusalemme!
Matteo 27:40
"Tu che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se tu sei Figlio di Dio, e scendi giú dalla croce!"
alla morte di Gesù avvenne una rottura, un cambiamento di TEMPIO
non più un luogo di mattoni per l'adorazione ma qualcosaltro..
Matteo 27:51
Ed ecco,
la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, la terra tremò, le rocce si schiantarono,
ECCO IL CAMBIAMENTO:
Marco 14:58
"Noi l'abbiamo udito mentre diceva:
Io distruggerò questo tempio fatto da mani d'uomo, e in tre giorni ne ricostruirò un altro, non fatto da mani d'uomo".
I Giudei religiosi in confusione:
Giovanni 2:20
Allora i Giudei dissero:
Quarantasei anni è durata la fabbrica di questo tempio e tu lo faresti risorgere in tre giorni?
Giovanni 2:21
Ma
egli parlava del tempio del suo corpo.
Le Parole di Paolo sono abbastanza chiare ed in armonia con il resto della scrittura sopracitata:
I Corinzi 3:16
Non sapete che
siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?
I Corinzi 3:17
Se uno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui; poiché il tempio di Dio è santo;
e questo tempio siete voi.
I Corinzi 6:19
Non sapete che
il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi.
Quando riceviamo lo Spirito Santo allora PREGHIAMO E ADORIAMO NEL TEMPIO non di mattoni ma di carne e Spirito Santo.
II Corinzi 6:16
E che armonia c'è fra il tempio di Dio e gli idoli?
Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio: "Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
Un popolo ABITATO dallo Spirito Santo UN TEMPIO VIVENTE!! che respira e cammina ma che al suo interno abita il Signore ecco che diventano IL SUO POPOLO.
Lettura da: Efesini
2:12
ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d' Israele ed estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo.
2:13
Ma ora, in Cristo Gesú, voi che allora eravate lontani siete stati avvicinati mediante il sangue di Cristo.
2:14 Lui, infatti, è la nostra pace; lui che dei due popoli ne ha fatto uno solo e ha abbattuto il muro di separazione abolendo nel suo corpo terreno la causa dell'inimicizia,
2:15
la legge fatta di comandamenti in forma di precetti, per creare in sé stesso, dei due, un solo uomo nuovo facendo la pace;
2:16 e per riconciliarli tutti e due con Dio in un corpo unico mediante la sua croce, sulla quale fece morire la loro inimicizia.
2:17 Con la sua venuta ha annunziato la pace a voi che eravate lontani e la pace a quelli che erano vicini;
2:18
perché per mezzo di lui gli uni e gli altri abbiamo accesso al Padre in un medesimo Spirito.
2:19 Cosí dunque non siete piú né stranieri né ospiti; ma siete concittadini dei santi e
membri della famiglia di Dio. 2:20 Siete stati
edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo Gesú stesso la pietra angolare,
2:21 sulla quale l'edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per essere un tempio santo nel Signore.
2:22
In lui voi pure entrate a far parte dell'edificio che ha da servire come dimora a Dio per mezzo dello Spirito.
[Modificato da Robenz 19/03/2009 14:36]