L’episodio é tristissimo, ancora di più quando realizzi che é vicino a te, al posto dove vivi. Capisco la tua amarezza, amarezza che assale anche me, ascoltando tali notizie e poi girando gli occhi intorno vedi il degrado in cui sono cadute molte città italiane.
Penso vi sia stato troppo permissivismo da parte dei vari governi, il voler giocare la parte dei buoni e ospitali, concedendo troppa libertà di movimento e di azione a gente ai quali si é dato il dito e prendono tutto il braccio e pian piano il resto!!!!.
Ho letto i libri di Magdi Allam, che coincidono perfettamente con la mia veduta che purtroppo molti non condividono, non vedendo il grave pericolo che incombe sull’Italia: tra zingari, rumeni, albanesi e persone provenienti dai paesi islamici, che con le loro azioni mettono giustamente la popolazione sulla difensiva.
Poi vedo quei documentari su Patrasso, su Ancona, con il grave problema degli immigrati clandestini dell’Afghanistan, che fuggono la guerra, la fame e la miseria e che raramente arrivano a oltrepassare la rete di controlli, sfiniti, senza un soldo, affamati, senza una cambiata, che vita da cani poveretti.....ma come si fa ad aiutare tutti?
È proprio un problema senza troppe soluzioni,......quà, é il caso di dirlo ci vorrebbe quell’utopico Regno di Dio.
Coraggio a te Al Nair e a tutta la tua famiglia......avevi pensato a traslocare, ce l’hai fatta?
Non sarà la soluzione a tutti i problemi, ma se si può vivere un pò meglio.....
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"Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
Henri Poincaré
Claudia