Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Eluana: Raccolta firme, appello a Napolitano. Aderite numerosi!

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    Agabo
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    00 09/02/2009 23:28
    Re: Re:
    =omegabible=, 09/02/2009 22.30:




    Ecco come !!!!!





    omega [SM=x570880]





    Sì, effettivamente rende bene l'idea: Uno vorrebbe essere quasi quasi il padreterno ... e si accontenterebbe di rappresentarlo. L'altro ha l'evidente vocazione del politico. Possono mutuare e interscambiare i loro rispettivi ruoli e far felici tutti: catto-fascisti e fasci-cattolici. Divertente.
    Agabo.



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    Polymetis
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    00 09/02/2009 23:32

    macchè! ai gatti verranno estesi i diritti fondamentali dell'uomo.



    Se era uno scherzo sappi che stai per essere accontentato. In Spagna Zapatero vuole conferire i diritti umani ai primati superiori. A proposito di pendio sdrucciolevole...
    In realtà ormai è chiaro che la gente non sa più la differenza tra "diritto" e "desiderio".

    ---------------------
    Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
    Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
    Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
    (Κ. Καβάφης)
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    predestinato74
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    00 09/02/2009 23:37
    Re:
    Polymetis, 09/02/2009 23.32:


    macchè! ai gatti verranno estesi i diritti fondamentali dell'uomo.



    Se era uno scherzo sappi che stai per essere accontentato. In Spagna Zapatero vuole conferire i diritti umani ai primati superiori. A proposito di pendio sdrucciolevole...
    In realtà ormai è chiaro che la gente non sa più la differenza tra "diritto" e "desiderio".





    infatti pensavo proprio alla Spagna.
    se fossi una scimmia, non sarei così contento di questi nuovi diritti, vista la piega che stanno prendendo le cose....meglio rimanere ed essere considerato un animale piuttosto che un uomo!






    "Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
    "Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."

    Ezechiele



  • =omegabible=
    00 09/02/2009 23:38
    RE

    ....pendio sdrucciolevole??????
    Ma hai visto come si arrampicano i gatti???? [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867]


    omega [SM=x570880]
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    Topsy
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    00 10/02/2009 00:25
    Re:
    predestinato74, 09/02/2009 12.46:



    il problema é che una legge, un principio accolto oggi, porta inesorabilmente a futuri sviluppi, domani.

    é a questi sviluppi che bisogna pensare, tra le altre cose, vedi il caso Olanda.
    I diritti alla morte che vuoi oggi per Eluana, verranno poi chiesti anche per le altre categorie di sofferenti: portatori di handicap, anziani, malati gravi, malati mentali ecc ecc.

    questo ti scandalizza oggi? bene, ma domani, i nostri figli e nipoti se ne scandalizzeranno meno e porteranno ad altri sviluppi conseguenti.
    Pensiamo bene a cosa facciamo oggi! Il domani ne é una conseguenza.





    E' più che naturale come trovandosi dinnanzi a delle novità in campo legislativo, c'è chi si allarmi e preveda catastrofi. Ma non possiamo neppure ignorare come l'uso della tecnologia in campo medico abbia di fatto reso necessario colmare un vuoto legislativo, che è stato troppo a lungo ignorato.
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    Vazda Vjeran
    Post: 313
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    00 10/02/2009 00:48
    Re: Re:
    Topsy, 10/02/2009 0.25:




    E' più che naturale come trovandosi dinnanzi a delle novità in campo legislativo, c'è chi si allarmi e preveda catastrofi. Ma non possiamo neppure ignorare come l'uso della tecnologia in campo medico abbia di fatto reso necessario colmare un vuoto legislativo, che è stato troppo a lungo ignorato.

    ma magari non è stato colmato volutamente perchè nessuna legge di fatto può farlo senza essere un arbitrio.
    Il testamento biologico infatti ad esempio non è un atto di libertà. E rappresenta una forma di eutanasia, oppure è perfettamente inutile.




    ******************************

    "Uomini che cominciano a combattere la Chiesa per amore della libertà e dell'umanità, finiscono col combattere anche la libertà e l'umanità pur di combattere la Chiesa" (G.K. Chesterton)
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    Topsy
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    Registrato il: 26/06/2006
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    00 10/02/2009 03:48
    Re:
    Vazda Vjeran, 10/02/2009 0.48:

    ma magari non è stato colmato volutamente perchè nessuna legge di fatto può farlo senza essere un arbitrio.
    Il testamento biologico infatti ad esempio non è un atto di libertà. E rappresenta una forma di eutanasia, oppure è perfettamente inutile.





    Non è ignorando casi come questo di Eluana, che si è risolta una simile questione. E' come volersi "volutamente" mettere la testa sotto la sabbia per non assistere a qualcosa che, piaccia o no, reclama la nostra attenzione. Ci vuole senso di responsabilità. Il nostro Parlamento non può sfuggire davvero al dovere di legiferare su questa controversa materia. Il testamento biologico è la soluzione al problema? Non credo che possano esserci soluzioni "perfette" al problema allorchè si tratta di affrontare normativamente casi delicati come questi (ma poi, esiste una qualche disciplina legislativa che sia "perfetta"? ). Il vuoto legislativo tuttavia non va. Occorre disciplinare la materia, porre garanzie e condizioni, e limiti agli abusi.

    [Modificato da Topsy 10/02/2009 03:52]
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    Agabo
    Post: 1.377
    Registrato il: 11/07/2004
    Utente Veteran
    00 10/02/2009 08:12
    Morta Eluana, si passa ad un altro tipo di accanimento: quello giudiziario nei confronti di chi è contrario al partito cattofascista, mentre lo sciacallaggio politico già imperversa.

    Berlusconi in lacrime ... mentre le sue televisioni mandano allegramente in onda sia "Striscia" che "Il Grande Fratello": Mentana dà le dimissioni da Direttore di Matrix.

    Abbiamo molti elementi per comprendere come ci stanno prendendo per i fondelli. Quelli che governano, intendo.

    Agabo.

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    Agabo
    Post: 1.378
    Registrato il: 11/07/2004
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    00 10/02/2009 17:02
    Dal fanatismo alla barbarie
    www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&...

    Scritto da Paola Locci
    martedì 10 febbraio 2009

    “Dal fanatismo alla barbarie c'è solo un passo”
    (Denis Diderot)
    L’ “effetto butterfly” è quello per cui il battito di una farfalla in Cina può generare un tifone negli Stati Uniti. Questo è il nucleo della Teoria della complessità, nata dagli studi del Nobel Ilya Prigogine (1917-2003).
    “Oggetto della Teoria della complessità sono i sistemi complessi, caratterizzati da numerosi elementi qualitativamente diversi tra di loro, e da numerose connessioni non-lineari tra gli elementi. Questo significa che piccole variazioni nei comportamenti degli elementi possono generare effetti inimmaginabili. Ciascuno di noi è un sistema complesso, costituito da numerosi e diversi elementi in relazione tra di loro. Sistemi complessi sono anche l’azienda in cui lavoriamo e le associazioni che frequentiamo. Internet è un sistema complesso. Cellule, organismi, cervello, economia, reazioni chimiche, fluidi.” (Luca Comello).
    Il caso Englaro è la farfalla e il tifone è quello che si sta abbattendo sul “sistema paese”.
    Credo sia ormai inutile e pretestuoso continuare a discutere se le volontà di Eluana siano o non siano state quelle formalmente accertate da infinite indagini; se il padre sia un bieco assassino o un eroe sublime; se i medici implicati siano dei pazzi crudeli o agiscano secondo scienza e coscienza; se quella povera creatura sia una condannata a morte, o un corpo condannato a sopravvivere. In definitiva se lo stato vegetativo è “vita” o non lo è. Non se ne verrà mai fuori. Troppe le parole che fanno la differenza: come “far” morire, e “lasciare” morire. Troppo grande e ignobile la strumentalizzazione in atto. Troppi gli “elementi qualitativamente diversi” di cui sarebbe necessario tener conto.
    Il problema è un altro.
    Il problema è a monte.
    Si chiama Libertà.
    E’ incredibile quanti significati si possono dare a questa parola. E’ una domanda che faccio spesso nel mio lavoro di medico psicoterapeuta. E le risposte sono tutte diverse. Perché lo chiedo? Perché io devo aiutare le persone a trovare la loro libertà, non la mia. Chiedo loro se sono credenti, oppure no, quali sono i loro ideali, quale - per loro - il senso della vita.
    Se non lo facessi, come potrei aiutarle?
    Questo presuppone un grande rispetto, e mi costa a volte un grande sforzo. Perché anch’io ho idee e ideali e convinzioni. Ma io insegno a guidare e a riconoscere la segnaletica, come dico spesso, non decido la direzione. Non è mio compito giudicare se la direzione è giusta o sbagliata. Se è quella che consente ad una persona di raggiungere uno stato di maggiore equilibrio e benessere, quella è la direzione giusta.
    Quand’ero piccola mi dicevano: ricordati che la tua libertà finisce dove comincia quella degli altri.
    Ho sempre tenuto fede a questo insegnamento. Non sempre mi viene ricambiata la cortesia.
    Rispettare la libertà di un’altra persona significa innanzitutto capire su quali presupposti quella persona costruisce il proprio concetto di libertà. Chi ha come presupposto una fede religiosa non può che derivare le proprie convinzioni da quella fede. Chi professa la fede cristiana ad esempio dice che la vita è un dono del Creatore, che è sacra, e che di conseguenza non appartiene all’individuo. Giusto, legittimo, coerente.
    Ma se il presupposto non è questo? Se una persona crede in un altro dio, o se non crede affatto? Potrebbe pensare che la vita è un fenomeno biologico con un inizio e una fine e che, essendo priva di carattere sacro, appartiene all’individuo. Giusto, legittimo, coerente.
    I primi identificano la “vita” con la presenza dello Spirito, i secondi con uno stato di coscienza che consenta una pur minima vita di relazione.
    I primi pensano che sia il Dio in cui credono a decidere se dare o togliere la vita, i secondi credono nell’autodeterminazione.
    Molti anni fa, ho conosciuto una splendida persona, intelligente, colta, amante della vita, che, dopo un intervento per cancro polmonare, scelse di non fare più alcun controllo. Stentavo a capire e chiesi alla moglie come viveva questa decisione. Disse: è un suo diritto, lo stesso che vorrei per me. Il nostro è sempre stato un amore fondato sul rispetto. E’ morto qualche anno dopo, sereno, nel suo letto.
    E se l’autodeterminazione non è possibile? Sono molte le circostanze in cui qualcuno, legittimato a farlo, prende decisioni per altri. I testimoni di Geova hanno ottenuto, per i loro figli minorenni, che vengano evitate le trasfusioni di sangue. Se una persona in stato di incoscienza ha bisogno di un intervento urgente, sono i familiari a dare l’assenso. Ma, anche uscendo dal campo medico, un bambino, generalmente viene battezzato da neonato, eppure non si sa se, da grande, vorrà abbracciare o no la fede cattolica.
    Certo, si può credere, o no, nella Famiglia come istituzione. Ma se ha un senso l’istituzione della famiglia, allora i genitori sono legittimati a prendere decisioni per i figli. Perché, fino a prova contraria, si suppone che i genitori conoscano e amino i propri figli più di chiunque altro e decidano per loro il meglio.
    Le leggi possono essere giuste o sbagliate, perché fatte dagli uomini, ciò nonostante vanno rispettate. Ma ci sono temi su cui l’essere umano, se è onesto e consapevole della propria limitatezza, continuerà ad arrovellarsi, senza trovare mai risposte definitive. Su questa "soglia" bisogna avere il coraggio di fermarsi, nell'assoluto rispetto delle reciproche posizioni. E solo una cosa – pur nella sua imperfezione – può ridurre il numero degli errori, e degli orrori: la Libertà della coscienza individuale.
    Altrimenti è fanatismo, quello dei proclami, delle urla, degli insulti, dell’ignoranza spacciata per opinione, della mistificazione spacciata per nobiltà d’animo, quello dei giudizi sommari e delle condanne senza appello. Di chi? Di chi la pensa diversamente, è ovvio.
    Il fanatismo inizia laddove chiunque, convinto delle proprie infallibili verità, non si limiti più ad applicarle per sé e per le persone di cui ha la legittima tutela, ma inizi ad imporle ad altri. E se, per farlo, comincia ad usare la Violenza delle parole o la Forza, fosse pure la forza delle leggi, siamo alla barbarie.

    www.paolalocci.it

    Questo commento ci è stato inviato da Paola Locci prima che Eluana mancasse. Lo pubblichiamo ora, convinti del fatto che la sua attualità rimanga immutata [la Redazione].

    By Agabo.
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