00 04/02/2009 21:01
Re:
Vecchia Marziana, 04/02/2009 19.28:

Caro doggg,
i tuo genitori, così come li hai descritti, mi sembrano persone molto tristi.
Ti sei mai chiesto cosa li ha fatti diventare così?
Le loro origini, dici, ma secondo me deve essere intervenuto, nella loro vita, un insieme di circostanze tali da far loro rinnegare qualsiasi altra cosa che non fosse una sicura fonte di sostentamento.
Anche i miei genitori erano molto severi sulla onestà di comportamenti, ma non mi hanno mai negato empatia, amore e mi hanno insegnato ad amare il mio prossimo.
Capisco che quando sei stato avvicinato dai Testimoni, quell'affettività che ti è mancata, ti abbia attirato.
Ma avrai già scoperto che il loro amore, tranne rari casi, è condizionato dal fatto che tu ti possa battezzare.
Comunque, se questa pantomima di amore ti riscalda, goditela se vuoi, fino a che puoi.
Con affetto.
Gabriella Prosperi



Non ho idea del perchè. Sembra impossibile ma la comunicazione è zero. Molto spesso i rapporti freddi, formali, senza nessun interesse che descrivete per descrivere i rapporti in sala del regno (susate per il gioco di parole), li vedi-li ho visti nella mia famiglia.
più che triste è una famiglia tragica, senza possibilità di appello.

Per lavoro giravo/giro in scooter, e ho avuto uno di quegli incidenti che spesso accadano ai "centauri" (macchina finita addosso), per fortuna a parte un GROSSO spavento non mi sono fatto un graffio, stessa cosa dicasi dello scooter a parte l ammaccatura e parabrezza rotta (poca cosa). Da mia moglie ho avuto partecipazione all evento e sono riuscito, per cosi dire, ad "alaborare" la paura e il senso dello scampato pericolo. Vabbè, insomma ci siamo fatti una bella chiacchierata sui pericoli in città, sulla gente quanto è distratta, vari improperi all automobilista etc etc. Di fatto mi sentivo meglio. Assolutamente meglio. In una sola parola: capito.
Riferisco la cosa a mia madre e il silenzio è assoluto. Certo, si è assicurata che non mi fossi rotto nulla ma l unica frase riuscita è: "stavi facendo il tuo dovere".
No grazie, Io nn ci sto. Veramente.
Altra cosa: i benedetti natali, pasqua con i soliti parenti... mai a ragionare o chiedersi: ci stanno simpatici i parenti, che ne so, vale la pena fare sempre la solita tiritera. Nulla. Nulla.

1000 volte meglio la falsità di un testimone, che la freddezza disarmante di una persona sincera (ma poi sincera.... ma de che?)

OT: ecco poi già al mio secondo post di "esperienze" uscir fuori il motivo perchè poi raccontare la mia storia non è che sia un bene, perchè alla fine lo dico da me, solidarzzo con il carnefice (il geovismo) e non offro una lucida analisi di quel che è e dei danni che arreca.