00 20/01/2009 17:54
la nota della traduzione san Paolo "e Dio disse...La Bibbia":

...Purtroppo il testo in cui sono giunte é alquanto corrotto. Pare tuttavia che il paziente conforti se stesso con una visione di quanto avverrà un giorno. Nonostante la carne sia ora così mal ridotta e gli si consumi addosso, sino a ridurlo inevitabilmente alla morte, egli sa che ciò non è conseguenza di una colpa, e Dio, che ora tace e si nasconde, lo sa.
E giorno verrà in cui Dio stesso, nella sua qualità di Vendicatore, cioé di chi ristabilisce i diritti di Giobbe, interverrà a dichiararne pubblicamente l'innocenza; allora Giobbe, ritornato in possesso dell'integrità del suo corpo, potrà contemplare, con quegli stessi suoi occhi, Dio. Questa speranza é radicata nel suo cuore e lo strugge il desiderio che si realizzi.






"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."

Ezechiele