00 20/01/2009 17:31
Re:
Elyy., 20/01/2009 15.36:

Sì, condivido tutto il tuo ultimo post, ma non capivo il contenuto di quello che ti ho quotato prima.
Mi era sembrato che volessi dire che Giobbe andò in cielo, in Paradiso, subito dopo la morte e questo non mi risultava.
Io non sono molto esperta di dottrine cattoliche e altre, ma sto cercando di capire cose che prima, da tdg, manco mi sarei potuta sognare.
Riguardo la morte dei buoni, prima della venuta di Gesù e la sua risurrezione, avevo capito che le loro anime, si trovavano in una posizione chiamata "seno di Abramo" ma sinceramente non ho ancora capito cosa sia. Ciò che mi sembra certo è che Cristo, essendo il "primogenito dai morti" e la "primizia" di quelli che risuscitano, gli altri dovevano essere altrove, non nello stesso posto (o condizione) in cui si trovò Gesù dopo la sua risurrezione.


[SM=g1543902] Ely




Quella che segue è una mia riflessione personale.
Perchè scrivi posizione? Nei testi originali non risulta questa parola, tant'è vero che i tdg, mettono questo termine tra le parentesi. Nelle altre bibbie Lazzaro si trova semplicemente nel seno di Abramo:
Luca 16:19-23

22 Or avvenne che il mendicante morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abrahamo; morì anche il ricco e fu sepolto. 23 E, essendo tra i tormenti nell'inferno, alzò gli occhi e vide da lontano Abrahamo e Lazzaro nel suo seno.

Come puoi leggere nella parabola, vi sono due luoghi: il seno d'Abramo, cioè il posto dove si trova Abramo, il Paradiso, e l'inferno che si trova simbolicamente sottoterra o al centro della terra tra i fuochi o Abisso.
Vi sono altri passi che sostengono che vi sono due condizioni o luoghi dell'anima:
Giovanni 1,18

Dio nessuno l'ha mai visto:
proprio il Figlio unigenito,
che è nel seno del Padre,
lui lo ha rivelato.

Questo seno del Padre è il paradiso.

Romani 10:6
Invece la giustizia che viene dalla fede parla così: Non dire nel tuo cuore: Chi salirà al cielo? Questo significa farne discendere Cristo; 7 oppure: Chi discenderà nell'abisso? Questo significa far risalire Cristo dai morti.
Quindi l'abisso è la condizione o il luogo dove discendono gli ingiusti.
C.E.I.:
1Pietro 3,18-20


18 Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. 19 E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione;

Luca 8,31

E lo supplicavano che non ordinasse loro di andarsene nell'abisso.

Si parla dell'abisso dove discendono i demoni, lo stesso dove discendono gli ingiusti.

Apocalisse 20

1 Vidi poi un angelo che scendeva dal cielo con la chiave dell'Abisso e una gran catena in mano. 2 Afferrò il dragone, il serpente antico - cioè il diavolo, satana - e lo incatenò per mille anni; 3 lo gettò nell'Abisso, ve lo rinchiuse e ne sigillò la porta sopra di lui, perché non seducesse più le nazioni.
Atti 2:26-40

26 Per questo si rallegrò il mio cuore ed esultò la mia lingua;
ed anche la mia carne riposerà nella speranza,
27 perché tu non abbandonerai l'anima mia negli inferi,
né permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.
....
questi non fu abbandonato negli inferi,
né la sua carne vide corruzione.
32 Questo Gesù Dio l'ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni.

Efesini 4:8-10

8 Per questo sta scritto:
Ascendendo in cielo ha portato con sé prigionieri,
ha distribuito doni agli uomini.
9 Ma che significa la parola «ascese», se non che prima era disceso quaggiù sulla terra? 10 Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte le cose.
[SM=g1543902]






Le cose che si vedono sono per un tempo
ma quelle che non si vedono sono eterne - 2Corinzi 4:18