00 13/01/2009 12:29
il clone sarebbe del tutto identico a noi, ma non saremmo noi. Ne è prova il fatto che, essendo questo clone creato dal nulla, dopo averlo creato DIo potrebbe farne un terzo, e un quarto, sempre identici. A questo punto, chi è tra questi la continuazione di colui che era morto? Nessuno in realtà. Solo se c'è un'anima, che è la continuazione del mio individuo, allora nella resurrezione sarò io, perché sarò sempre stato io.

Ad maiora
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)