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scelte non condivise!

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    mancagraziella
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    00 01/01/2009 17:17
    Condividere la festa, o condividere gli affetti?
    Sicuramente il Natale sarà stata una giornata di gioia e di unione famigliare per moltissime famiglie.Ma cè un ma.
    Io personalmente e come me tante altre famiglie non hanno potuto condividere con le persone care questo giorno.
    Tutto ciò è veramente assurdo! Non si possono dividere gli affetti, i momenti di gioia ,i momenti di unione,il riunire una famiglia,il ritrovarsi,il calore ,l'affetto ,l'amore.
    Condivire l'amore o condividere una festa?
    Condividere l'amore in certi giorni sì,in altri giorni no?
    L'amore non si condivide a comando! Si condivide e basta!
    Quanta sofferenza cè in queste famiglie divise nessuno può capirlo,perchè il vuoto che lasciano il nostri cari per seguire i tdg non potrà riempirlo nessuno,ma cè una grande differenza tra il Dio d'amore dei tdg ,e il Dio d'amore della Bibbia .Amore è unione ,e dove non cè unione non cè posto per l'amore.Grazia
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    a.belmont
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    00 01/01/2009 17:42
    Re: Condividere la festa, o condividere gli affetti?
    mancagraziella, 01/01/2009 17.17:

    una grande differenza tra il Dio d'amore dei tdg ,e il Dio d'amore della Bibbia .Amore è unione ,e dove non cè unione non cè posto per l'amore.Grazia




    Perdonami, ma il dio dei tdG è il dio della Bibbia, o meglio, uno di quelli che la Bibbia mette a disposizione.
    Nella Bibbia ognuno può scegliersi il dio che vuole.

    Ciao

    Antonio
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    mancagraziella
    Post: 1.030
    Registrato il: 20/05/2007
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    00 01/01/2009 18:02
    re Belmont
    Certo che il Dio dei tdg è il Dio della Bibbia ,la differenza sta nel modo in cui loro lo identificano .Secondo me non hai capito il senso del post.Grazia [SM=x570865]
  • _mackenzie_
    00 01/01/2009 18:04
    Re: Re: Condividere la festa, o condividere gli affetti?
    a.belmont, 01/01/2009 17.42:



    Nella Bibbia ognuno può scegliersi il dio che vuole.

    Ciao
    Antonio



    ... i TDG faranno anche tanti errori...
    Ma sinceramente, visto alla luce delle scritture, mi sfugge come sia possibile sostenere la tua tesi "Nella Bibbia ognuno può scegliersi il dio che vuole"... come sei pervenuto a tale conclusione?
    [SM=x570872]
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    spirit62
    Post: 67
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    Utente Junior
    00 01/01/2009 18:08
    Re: Re: Condividere la festa, o condividere gli affetti?
    a.belmont, 01/01/2009 17.42:




    Perdonami, ma il dio dei tdG è il dio della Bibbia, o meglio, uno di quelli che la Bibbia mette a disposizione.
    Nella Bibbia ognuno può scegliersi il dio che vuole.

    Ciao

    Antonio



    ciao Antonio....non sono d'accordo su quanto scrivi...il Dio della Bibbia é uno solo ...sono le interpretazioni che gli uomini gli danno che cambiano.

    ciao
    Giovanni [SM=p1543866]


    ----------------------------------------------------
    La vera saggezza sta in colui che sa di non sapere! Perché io so di sapere più di te, che pensi di sapere.(Socrate)
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    deep-blue-sea
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    Utente Senior
    00 01/01/2009 18:18
    Usa gli stessi metodi..

    È triste veramente…sono triste per te e per tutte le famiglie che non han potuto godersi i propri cari TdG durante queste feste.

    Purtroppo questo é uno degli aspetti più tristi di quest’org. che arriva con le sue grosse zampe in una famiglia, spiazzando i familiari, fungendosi da familiare e riempendo quei vuoti che essa stessa crea con ‘cento volte tanto di fratelli, sorelle, madri, padri....

    Poi una volta dentro, si assume anche la parte della vittima: eh che vuoi, la mia famiglia non comprende cosa significa Geova per noi... eh meno male che qui abbiamo tanti fratelli che sono più comprensivi che la famiglia....

    Voilà, les jeux sont faits: ti presentano una famiglia nuova, su un bel piatto di portata, dietro il paravento della Bibbia.
    Ma in cambio hai perso ogni facoltà di decidere per te, hai perso la facoltà di pensare da te, hai perso tutte le libertà fondamentali per le quali l’uomo ha lottato duramente per anni!!!

    Coraggio Graziella, tanto va la seccchia all’acqua che si buca....molta pazienza e perseveranza. Anche molta calma, fà come loro (La parola quando é mite calma il furore....) qualche piccola parola destabilizzante ogni tanto...che rode quel tanto che basta e col tempo chissà....
    ........................
    "Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
    Henri Poincaré




    Claudia
  • cavdna
    00 01/01/2009 18:44
    Re: Condividere la festa, o condividere gli affetti?
    vi saluto in CRISTO SIGNORE

    mia cara sorella "mancagraziella" che scrivi :



    mancagraziella, 01/01/2009 17.17:


    una grande differenza tra il Dio d'amore dei tdg ,e il Dio d'amore della Bibbia .Amore è unione ,e dove non cè unione non cè posto per l'amore.Grazia



    R I S P O S T A

    mia cara sorella


    qualche piccola precisazione, che fanno la differenza e spiega tutto?

    essi non usano la Bibbia
    (infatti la chiamano "traduzione del nuovo mondo")

    essi non riconoscono tutti i libri "canonici"

    ed infine

    rendono la Parola di DIO sterile e priva di VITA - essi non hanno CRISTO che spiega loro il senso delle Scritture
    (vedi per esempio Vangelo di Luca 24, i discepoli di Emmaus ed il libro di Apocalisse.)
    pertanto il loro agire è privo di Amore, ma non per volere del singolo, ma solo per "effetto schiacciante di un CD".



    mancagraziella, 01/01/2009 17.17:

    Sicuramente il Natale sarà stata una giornata di gioia e di unione famigliare per moltissime famiglie.Ma cè un ma.
    Io personalmente e come me tante altre famiglie non hanno potuto condividere con le persone care questo giorno.
    Tutto ciò è veramente assurdo! Non si possono dividere gli affetti, i momenti di gioia ,i momenti di unione,il riunire una famiglia,il ritrovarsi,il calore ,l'affetto ,l'amore.
    Condivire l'amore o condividere una festa?
    Condividere l'amore in certi giorni sì,in altri giorni no?
    L'amore non si condivide a comando! Si condivide e basta!
    Quanta sofferenza cè in queste famiglie divise nessuno può capirlo,perchè il vuoto che lasciano il nostri cari per seguire i tdg non potrà riempirlo nessuno,ma cè



    R I S P O S T A



    solo chi soffre sa con quanta intesità il dolore provoca pianto/amarezza/sofferenza
    però
    davanti a queste realtà non possiamo rimanere indifesi

    in nostro aiuto abbiamo una grande arma

    la PREGHIERA

    dobbiamo pregare - pregare affinché l'Amore di DIO prevalga e porti il calore e la luce anche nelle tenebre,

    la PREGHIERA che è anche "DIALOGO"
    dialogo con DIO - PADRE/FIGLIO/SPIRITO SANTO

    nel dialogo non parliamo solo noi, ma
    lasciamoci parlare sopratutto dall'Amore TRINITARIO
    il solo capace di alleviare le nostre ferite

    grazie [SM=x570890]

    vi saluto in CRISTO RISORTO


    .
    [Modificato da cavdna 01/01/2009 18:45]
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    Daniela47
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    Utente Veteran
    00 01/01/2009 19:41
    Quando il condizionamento la fa da padrone....


    Vedi cara Graziella, certi LUPI….., come li ha ben definiti Brian67., se vengono accusati di dividere le famiglie in ogni aspetto della vita, quando qualche familiare non è iscritto alla Soc. Torre di Guardia, riescono pure a dire che non è vero.
    Assieme a qualche versetto maltradotto della Bibbia, ti dicono che è il TDG a scegliere e a decidere il comportamento con il familiare.
    Mai menzogna è più evidente di questa.
    Dopo che hanno rivoltato l’anima ed il cervello del povero seguace, dopo che lo portano alle superstizioni e alle paure del castigo divino, dopo che lo hanno indotto ad ubbidire ciecamente alla Torre di Guardia, pena la poca spiritualità e dintorni nonché la paura della dissociazione, una volta portato al battesimo, cosa vuoi che decida il povero TDG, forse di passare il natale con la famiglia con i genitori o con il coniuge ?
    Ma figuriamoci sarebbe passato a fil …di RIPRENSIONI, DI COMITATI E VIA DISCORRENDO.

    E poi i TDG internettiani, pur con tutte le mascherature da “ coniugi increduli” da “simpatizzanti”
    e altri travestimenti che si inventeranno in seguito dicono che LORO le famiglie non le dividono.

    Ma Geova non odia le bugie ?

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    Robenz
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    Registrato il: 30/09/2006
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    00 01/01/2009 20:08
    Michele scrive:

    solo chi soffre sa con quanta intesità il dolore provoca pianto/amarezza/sofferenza
    però
    davanti a queste realtà non possiamo rimanere indifesi

    in nostro aiuto abbiamo una grande arma

    la PREGHIERA

    dobbiamo pregare - pregare affinché l'Amore di DIO prevalga e porti il calore e la luce anche nelle tenebre,

    la PREGHIERA che è anche "DIALOGO"
    dialogo con DIO - PADRE/FIGLIO/SPIRITO SANTO

    nel dialogo non parliamo solo noi, ma
    lasciamoci parlare sopratutto dall'Amore TRINITARIO
    il solo capace di alleviare le nostre ferite



    Condivido a pieno il tuo scritto fratello in Cristo!!

    Dio ci doni la SUA pace!
    [SM=x570907] [SM=x570864]
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    a.belmont
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    Utente Junior
    00 01/01/2009 20:31
    Re: Re: Re: Condividere la festa, o condividere gli affetti?
    _mackenzie_, 01/01/2009 18.04:



    ... i TDG faranno anche tanti errori...
    Ma sinceramente, visto alla luce delle scritture, mi sfugge come sia possibile sostenere la tua tesi "Nella Bibbia ognuno può scegliersi il dio che vuole"... come sei pervenuto a tale conclusione?
    [SM=x570872]




    Non verrei portare la discussione fuori tema, visto che l'intento di Grazia non era di discutere su questo.
    Mi limito a ribadire che, secondo me, il dio detestabile dei tdG non è una loro invenzione, ma risponde esattamente all'immagine del dio del vecchio testamento.
    Poi, se qualcuno predilige un dio più "umano", fa finta che il dio del vecchio testamento non esista e che il "vero" dio sia quello del nuovo testamento.
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    spirit62
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    Utente Junior
    00 01/01/2009 20:34
    Re: Quando il condizionamento la fa da padrone....
    Daniela47, 01/01/2009 19.41:



    Vedi cara Graziella, certi LUPI….., come li ha ben definiti Brian67., se vengono accusati di dividere le famiglie in ogni aspetto della vita, quando qualche familiare non è iscritto alla Soc. Torre di Guardia, riescono pure a dire che non è vero.
    Assieme a qualche versetto maltradotto della Bibbia, ti dicono che è il TDG a scegliere e a decidere il comportamento con il familiare.
    Mai menzogna è più evidente di questa.
    Dopo che hanno rivoltato l’anima ed il cervello del povero seguace, dopo che lo portano alle superstizioni e alle paure del castigo divino, dopo che lo hanno indotto ad ubbidire ciecamente alla Torre di Guardia, pena la poca spiritualità e dintorni nonché la paura della dissociazione, una volta portato al battesimo, cosa vuoi che decida il povero TDG, forse di passare il natale con la famiglia con i genitori o con il coniuge ?
    Ma figuriamoci sarebbe passato a fil …di RIPRENSIONI, DI COMITATI E VIA DISCORRENDO.





    Scusami Daniela ma nel tuo intervento descrivi il battezzando o (futuro tdg) come un deficiente o un povero demente!E questo mi sembra un po eccessivo.Non so se sei una tdg o sei stata una tdg (da come scrivi non credo!)ma chi si accosta a questo culto si trova sempre in un momento particolare della sua vita e quasi sempre é un momento non proprio positivo.Scrivo di persone semplici ,di persone che cercano Dio ,che spiritualmente sono a terra e che in quel momento hanno bisogno di "conforto".Non sono dei malati di mente!!

    Se poi vogliamo parlare delle dottrine sbagliate del CD,degli anziani della loro influenza sul proclamatore .... lo possiamo fare in un altro momento.


    [SM=g1543902]
    Giovanni

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    !Freddie!
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    Utente Senior
    00 01/01/2009 21:40
    Giusto una osservazione...non potevo resistere!!!!!!

    Mi limito a ribadire che, secondo me, il dio detestabile dei tdG non è una loro invenzione, ma risponde esattamente all'immagine del dio del vecchio testamento

    Se il dio dei TdG è l'esatta rispondenza dell'immagine del Dio dell'A.T., ebbene...io sono un mandarino cinese!!!!!!! [SM=x570867]

    Comunque, è apprezzabile l'inciso: secondo me!


    Poi, se qualcuno predilige un dio più "umano", fa finta che il dio del vecchio testamento non esista e che il "vero" dio sia quello del nuovo testamento

    In pratica, è come essere al supermercato! Si cerca l'offerta più conveniente per noi...
    Ma allora, l'offerta cattolica è la più conveniente; infatti, ne scegli uno e ne prendi...TRE!!!!!! [SM=g1537154] [SM=g1537158]

    Dio, quanto amo il surrealismo!!!!!!!!!


    Un fraterno saluto. [SM=x570892]

    Freddie
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    Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Il tuo volto, Signore, io cerco.
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    a.belmont
    Post: 134
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    00 01/01/2009 21:40
    Re: Re: Quando il condizionamento la fa da padrone....
    spirit62, 01/01/2009 20.34:



    Scusami Daniela ma nel tuo intervento descrivi il battezzando o (futuro tdg) come un deficiente o un povero demente!E questo mi sembra un po eccessivo.Non so se sei una tdg o sei stata una tdg (da come scrivi non credo!)ma chi si accosta a questo culto si trova sempre in un momento particolare della sua vita e quasi sempre é un momento non proprio positivo.Scrivo di persone semplici ,di persone che cercano Dio ,che spiritualmente sono a terra e che in quel momento hanno bisogno di "conforto".Non sono dei malati di mente!!

    Se poi vogliamo parlare delle dottrine sbagliate del CD,degli anziani della loro influenza sul proclamatore .... lo possiamo fare in un altro momento.


    [SM=g1543902]
    Giovanni





    Non sono l'avvocato di Daniela, ma leggendo il suo intervento, mi sembra che la tua critica sia assolutamente fuori luogo. Non descrive affatto il battezzato come un deficiente o un demente, anzi, lo considera una povera vittima.

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    Topsy
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    00 01/01/2009 23:12
    a.belmont, 01/01/2009 20.31:




    Non verrei portare la discussione fuori tema, visto che l'intento di Grazia non era di discutere su questo.
    Mi limito a ribadire che, secondo me, il dio detestabile dei tdG non è una loro invenzione, ma risponde esattamente all'immagine del dio del vecchio testamento.
    Poi, se qualcuno predilige un dio più "umano", fa finta che il dio del vecchio testamento non esista e che il "vero" dio sia quello del nuovo testamento.




    Se fosse vero quanto sostieni, gli ebrei e i tdg avrebbero di Dio la stessa identica percezione (o "immagine", come tu scrivi) poichè l'ebreo vive quotidianamente di quello che viene comunemente conosciuto come "Antico Testamento"; dato che tuttavia così non è, le cose con ogni probabilità, si presentano un tantino più complesse.

    [Modificato da Topsy 01/01/2009 23:13]
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    spirit62
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    Utente Junior
    00 02/01/2009 00:21
    Re: Re: Re: Quando il condizionamento la fa da padrone....
    a.belmont, 01.01.2009 21:40:




    Non sono l'avvocato di Daniela, ma leggendo il suo intervento, mi sembra che la tua critica sia assolutamente fuori luogo. Non descrive affatto il battezzato come un deficiente o un demente, anzi, lo considera una povera vittima.




    ciao a.belmont,
    vorrei farti solo una domanda.Sei mai stato un tdg?...Io si e per questo che capisco il tuo intervento qui sopra.Chi non é stato un tdg non potra´mai capire cosa succede nell´animo di una persona derubata dei suoi anni migliori!


    [SM=g1543902] [SM=x570864]

    giovanni


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    KENNA
    Post: 256
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    00 02/01/2009 00:46
    Re: Condividere la festa, o condividere gli affetti?
    mancagraziella, 01/01/2009 17.17:

    Sicuramente il Natale sarà stata una giornata di gioia e di unione famigliare per moltissime famiglie......

    ....L'amore non si condivide a comando! Si condivide e basta! ....

    Grazia



    Sono daccordo con quanto dici!

    Ma ti chiedo questo:
    Il natale per i cristiani, non è anche quella una festa comandata?
    Non si rischia comunque come dici te di 'condividere l'amore a comando?'
    ...................................................................................
    Da un grande potere derivano grandi responsabilità. [...Lo zio di Spiderman]
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    Vecchia Marziana
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    00 02/01/2009 06:45
    Kenna scrive:
    Il natale per i cristiani, non è anche quella una festa comandata?
    Non si rischia comunque come dici te di 'condividere l'amore a comando?'


    Credo che con "amore a comando" Grazia si riferisse al cumulo di regole, dispensate come consigli, con cui La dirigenza geovista disciplina la vita degli adepti fin nei minimi particolari.

    Per i cattolici, cito come esempio, se non si desidera celebrare la nascita di Gesù, si è liberi di farlo.

    Nessun ministro di culto te ne chiederà ragione nè tantomento sarai giudicato dai tuoi correligionari, dovrai, se lo vorrai, cercare in te la
    risposta a questa tua scelta.

    Il ritrovarsi poi in famiglia in occasione di tale festività, fa parte di una tradizione per chi è nato in questo paese(cito sempre come esempio), tradizione di cui si sente la necessità, particolarmente di questi tempi in cui, per buona parte dell'anno, molte famiglie sono divise per i più svariati motivi.

    Gabriella Prosperi
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    Daniela47
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    00 02/01/2009 11:06
    Vedo caro Belmont che tu ha afferrato il senso del mio discorso.

    Non credo che ritenere persone vittime di un culto insidioso, che con le sue tecniche raffinate tiene in pugno persone che pensano di seguire l'unica vera religione, come la fa apparire il CD e varie ramificazioni, sia come trattare i seguaci da deficienti.


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    mancagraziella
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    00 02/01/2009 16:03
    re Kenna

    Vedi che la differenza è che il cristiano non è obbligato o costretto a festeggiare il Natale,non cè nessuno dietro l'angolo che spia i tuoi movimenti e controlla le tue azioni,nessuno che controlli se hai fatto l'albero ,se sei andato a messa,o con chi hai festeggiato .Ma cè una netta differenza tra l'amore e la religione.L'amore universale,che unisce ,che costruisce,l'amore che non ha barriere di razza ,di religione ,di ceto sociale.Ecco perchè la religione non deve essere una barriera all'amore .Grazia[SM=x570865]