cavdna, 04/02/2009 23.32:
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e forse scorgerai anche tu
che non ho minimamente additato l'uomo nei suoi limiti, ma solo una "metodologia"
La metodologia che ha portato Mario a scrivere:
ma è anche vero che la mia conoscenza dei racconti biblici in generale e nei particolari l'ho acquisita proprio grazie a loro.
Metodologia per te sbagliata visto che scrivi:
una cosa è conoscere un evento solo per effetto di una cronaca, o per effetto di presenza (sarebbe interessante comprendere se passiva o attiva), o solo attraverso la lettura e una cosa dicevo è l’”ESPERIENZA”.
Mario, per te, pensa di avere avuto un tipo di conoscenza solo perchè ha letto qualcosa e non per esperienza.
Da quello che sappiamo Mario le sue esperienze le ha avute.
Adesso non è più un TdG, ma non manca di riconoscere quanto da lui scritto in merito alla conoscenza della Bibbia.
La tua critica consiste in questo: non accettare che Mario oggi, dopo le sue esperienze e nonostante non sia più un TdG, possa ancora a distanza di tempo ammettere che conosce la Bibbia grazie ai TdG.
E questosi vede chiaramente, ti và "stretto".