Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

incontro con i TdG

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    Mauro di Arcisate
    Post: 767
    Registrato il: 08/10/2003
    Utente Senior
    00 24/12/2008 11:20
    giorni fa mi è capitato di essere in Svizzera, in un centro commerciale, e di incontrare là una coppia di TdG del mio paese.
    Ho avuto occasione di parlare con il marito, il quale, dopo aver parlato del piu' e del meno, è entrato nel tema dell'antica Israele e di come veniva amata da Dio, sebbene non sempre l'antica Israle rimaneva fedele [SM=g27823]
    Bel discorso, che mi ha fatto una bella impressione. Qualcuno di voi sa se questo tema è stato toccato recentemente dalle riviste WT ?


    ciao
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    giainuso
    Post: 1.318
    Registrato il: 03/12/2005
    Utente Veteran
    00 24/12/2008 17:16
    Vedo che non molti in questo forum stanno riscattando il tempo necessario alla preparazione delle adunanze...lavativi!!!

    Cmq Mauro cosa hai trovato di interessante in questa conversazione ?
    [Modificato da giainuso 24/12/2008 17:16]
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    deep-blue-sea
    Post: 771
    Registrato il: 18/12/2007
    Utente Senior
    00 24/12/2008 17:38
    nulla di nuovo sotto il sole..

    Ciao Mauro,

    credo di aver letto un articolo su questo soggetto, ad ogni modo é il solito spunto per mettersi calmi e in pace: anche se sbagliamo e pecchiamo Geova ci ama!!!! Come accettava Israele con tutte le sue pecche, accetta noi!

    Sai cosa ci disse un Sorvegliante, parlando della condotta e attitudine non proprio cristiana di alcuni sorveglioni?
    "Dio sa che siamo imperfetti, e puo impiegare solo uomini imperfetti per fare il lavoro assegnatogli", perciò se Dio li prende cosi come sono, noi...dovremmo starci zitti....capito? Dio li accetta cosi e noi pure!

    Ma che bello potersi sempre nascondere dietro l'imperfezione e fare cio che meglio ci pare.... [SM=x570870]
    ........................
    "Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
    Henri Poincaré




    Claudia
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    cashmire_ffz
    Post: 355
    Registrato il: 27/08/2007
    Utente Senior
    00 24/12/2008 18:07
    Re: nulla di nuovo sotto il sole..
    deep-blue-sea, 24/12/2008 17.38:



    Sai cosa ci disse un Sorvegliante, parlando della condotta e attitudine non proprio cristiana di alcuni sorveglioni?
    "Dio sa che siamo imperfetti, e puo impiegare solo uomini imperfetti per fare il lavoro assegnatogli", perciò se Dio li prende cosi come sono, noi...dovremmo starci zitti....capito? Dio li accetta cosi e noi pure!

    Ma che bello potersi sempre nascondere dietro l'imperfezione e fare cio che meglio ci pare.... [SM=x570870]



    ...fare come meglio a loro pare!!!!
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    Topsy
    Post: 1.508
    Registrato il: 26/06/2006
    Utente Veteran
    00 27/12/2008 03:04
    Re:
    Mauro di Arcisate, 24/12/2008 11.20:

    giorni fa mi è capitato di essere in Svizzera, in un centro commerciale, e di incontrare là una coppia di TdG del mio paese.
    Ho avuto occasione di parlare con il marito, il quale, dopo aver parlato del piu' e del meno, è entrato nel tema dell'antica Israele e di come veniva amata da Dio, sebbene non sempre l'antica Israle rimaneva fedele [SM=g27823]






    Oh si, Dio ama Israele, ha stipulato con essa,la sua sposa, un Patto che, verrà rinnovato alla Fine dei Tempi, ma non gli ha risparmiato tante belle "punizioni" ogni qualvolta la collettività ha abbandonato l'osservanza dei precetti da Lui comandati. E' così anche per i TdG?

    Cmq anche io ho incontrato la vecchia coppia di Tdg, marito e moglie, che circa 10 anni fa mi invitò alle adunanze alla Sala del Regno, e mi propose uno studio biblico a domicilio. La coppia mi ha domandato se per caso fossi ancora impegnata a studiare l'ebraico biblico. Ho risposto di si. Mi hanno rimproverato di perdere tempo su questioni irrilevanti, poichè non è necessario conoscere l'ebraico per comprendere il messaggio biblico che è molto semplice e chiaro, ma rivolto agli umili e non agli intellettuali. Lo so...sono osservazioni a tutti arcinote, però io non sono riuscita a trattenere un sorriso: ve l'immaginate che impresa voler tentare di convincere un "cittadino italiano" dell'assoluta inutilità di imparare la sua lingua(la lingua italiana), magari al fine di leggere e meglio comprendere la "Carta Costituzionale" del suo Paese (l'Italia)?

    [Modificato da Topsy 27/12/2008 03:29]
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    (Mario70)
    Post: 2.688
    Registrato il: 17/07/2005
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    00 27/12/2008 08:32
    Re: Re:
    Topsy, 27/12/2008 3.04:




    Oh si, Dio ama Israele, ha stipulato con essa,la sua sposa, un Patto che, verrà rinnovato alla Fine dei Tempi, ma non gli ha risparmiato tante belle "punizioni" ogni qualvolta la collettività ha abbandonato l'osservanza dei precetti da Lui comandati. E' così anche per i TdG?

    Cmq anche io ho incontrato la vecchia coppia di Tdg, marito e moglie, che circa 10 anni fa mi invitò alle adunanze alla Sala del Regno, e mi propose uno studio biblico a domicilio. La coppia mi ha domandato se per caso fossi ancora impegnata a studiare l'ebraico biblico. Ho risposto di si. Mi hanno rimproverato di perdere tempo su questioni irrilevanti, poichè non è necessario conoscere l'ebraico per comprendere il messaggio biblico che è molto semplice e chiaro, ma rivolto agli umili e non agli intellettuali. Lo so...sono osservazioni a tutti arcinote, però io non sono riuscita a trattenere un sorriso: ve l'immaginate che impresa voler tentare di convincere un "cittadino italiano" dell'assoluta inutilità di imparare la sua lingua(la lingua italiana), magari al fine di leggere e meglio comprendere la "Carta Costituzionale" del suo Paese (l'Italia)?





    Mi hai fatto sorridere anche a me, inoltre la tua è una bella risposta a chi dice che per capire o interpretare la bibbbia non bisogna conoscere le lingue in cui fu scritta... spesso queste persone si dimenticano che le bibbie che abbiamo noi sono solo delle semplici traduzioni più o meno plausibili, studiando solo le traduzioni ci fidiamo di chi le ha tradotte e alcune volte si tratta di incompetenti (ogni riferimento è puramente casuale) quindi io dico che non solo dovremmo sforzarci di conoscere almeno la lingua base del NT, ma anche tutto il retroterra culturale nel quale il NT è nato.
    Questo non significa che per essere salvati o approvati serva questo, la pratica del cristianesimo è determinante, ma almeno riconosciamo il nostro stato di ignoranti e rispettiamo chi ha passato gran parte del suo tempo a studiare queste cose e cerchiamo di imparare da costoro invece di criticarli.
    Saluti Mario
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    Elyy.
    Post: 323
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    00 27/12/2008 12:45
    Concordo!

    Ciao, Ely [SM=g1537196]


    "Poca scienza allontana da Dio, ma molta scienza riconduce a Lui". (Louis Pasteur)




    Aggiungimi a Skype
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    Vecchia Marziana
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    00 27/12/2008 13:01
    Il patto di Dio con Israele è poi stato "ampliato" nel NT comprendendo così tutta l'umanità che avesse avuto fede.

    Ed è altrettanto certo il Suo amore anche se continuiamo ad essere di "collo duro"(traduzione NM)

    Quanto allo studio delle lingue, bisognerebbe far presente a chi le giudica inutili e ammesso e non concesso, che ascoltasse, alcune cose:

    -I traduttori della versione NM sono "anonimi", il che può anche essere per umiltà, come trasmesso, ma anche per non dover rispondere del loro operato.

    -la traduzione in oggetto è a sua volta, una traduzione dall'inglese e in molti passi, ne scapita in comprensione.

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    Topsy
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    00 27/12/2008 15:20
    Re:
    Vecchia Marziana, 27/12/2008 13.01:

    Il patto di Dio con Israele è poi stato "ampliato" nel NT comprendendo così tutta l'umanità che avesse avuto fede.




    Si, ma occorre anche far attenzione a non cadere nell'errore di ritenere che la dottrina religiosa ebraica escluda le Nazioni, tra coloro che, al pari di Israele, beneficeranno del favore divino. L'umanità tutta è stata creata a immagine e somiglianza di Dio, senza alcuna eccezione; per l'ebreo, ogni uomo ha in sé una scintilla dello spirito di Dio. Il messianismo biblico ha carattere universale, non ha mai tagliato fuori i non ebrei dalla salvezza, e l'ebraismo rabbinico, si è fatto continuatore di questo stesso orientamento (vedi l'Alleanza stipulato da Dio con Noè, e i sette precetti noachidi).

    Come scriveva M.Buber in "Il cammino del giusto" a commento dei Salmi: "Bisogna davvero presumere molto di sè per ritenere che la sublime immagine di Dio che si china dal cielo a scrutare se vi sia anche un solo essere umano che lo cerchi, vada interpretato nel senso che il Signore è tanto perfettamente appagato da tutti i suoi ebrei da non ritenere neppure necessario esaminarli, mentre le nazioni non sarebbero che il lato oscuro di un tale radioso splendore".




    Cmq, ciò che chiedevo era esattamente questo: Dio ama Israele nonostante le infedeltà di quest'ultimo; ma è anche vero che è dichiarato più volte esplicitamente nella Bibbia Ebraica, come lo stesso Dio, sia sempre pronto a "sculacciarlo" allorchè i suoi membri non osservino più i suoi comandamenti: ama il tuo prossimo, prenditi cura della vedova , dell'orfano, dello straniero, del nemico, ect...
    Questo vale anche per i TdG? La loro dottrina religiosa prende o meno in esame l'eventualità che essi possano "peccare" allontandosi dal volere di Dio (non singolarmente, ma come entità collettiva) e per questo subire delle severe batoste "divine"? :-)


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    Vecchia Marziana
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    Registrato il: 17/02/2008
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    00 27/12/2008 16:37
    Questo vale anche per i TdG? La loro dottrina religiosa prende o meno in esame l'eventualità che essi possano "peccare" allontandosi dal volere di Dio (non singolarmente, ma come entità collettiva) e per questo subire delle severe batoste "divine"? :-)


    No, non credo.
    Ma lascio che in merito si esprimano coloro che, più di me ne conoscono la dottrina.

    PS: grazie per i tuoi preziosi interventi
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    Topsy
    Post: 1.510
    Registrato il: 26/06/2006
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    00 27/12/2008 17:05
    Re:
    Vecchia Marziana, 27/12/2008 16.37:




    No, non credo.
    Ma lascio che in merito si esprimano coloro che, più di me ne conoscono la dottrina.




    Allora resto in attesa. Magari se incontro nuovamente la coppia di tdg di cui parlavo in precedenza, magari rivolgo anche a loro la domanda.
    Ciao!


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    Bicchiere mezzo pieno
    Post: 4.124
    Registrato il: 25/08/2005
    Utente Master
    00 28/12/2008 08:51
    Cara Topsy,


    Questo vale anche per i TdG? La loro dottrina religiosa prende o meno in esame l'eventualità che essi possano "peccare" allontandosi dal volere di Dio (non singolarmente, ma come entità collettiva) e per questo subire delle severe batoste "divine"? :-)



    Sostanzialmente no! E' paventabile l'eventualità che anche nella 'alte sfere' qualche singolo 'fratello' possa venir meno a livello personale e non essere scoperto fino al giorno del giudizio (restando quindi in carica nonostante il suo comportamento errato) ma non che l'organizzazione, nel suo insieme, possa allontanarsi dalle vie di Dio.

    Non che la Chiesa non possa anche smarrirsi e perdersi dal cammino di giustizia e rettitudine (tant'è che fino al 1881 i Tdg considerano il cristianesimo completamente immerso nelle tenebre profonde di Satana il Diavolo), ma questo non può succedere nel 'tempo della fine' in cui la luce deve rischiarare in tutta la terra per 'la testimonianza del proposito di Dio' (scusate il geovese!).
    E' di fondamentale importanza il ruolo della Chiesa negli 'ultimi giorni', che per i Tdg vanno dal 1914 fino al giorno del giudizio, per aiutare la gente ad accettare la fede in Dio e in Cristo Gesù. Ergo in questi 'ultimi giorni' non può succedere che la Chiesa venga vinta dal male.

    Spero di aver risposto esaurientemente alla tua domanda. Chiedi comunque ai Tdg che vengono a trovarti, i quali penso che ti diranno bene o male la medesima risposta.

    Ciao. [SM=g27823]

    [Modificato da Bicchiere mezzo pieno 28/12/2008 08:55]
    La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
  • francocoladarci
    00 28/12/2008 10:36
    "La loro dottrina religiosa prende o meno in esame l'eventualità che essi possano "peccare" allontandosi dal volere di Dio (non singolarmente, ma come entità collettiva) e per questo subire delle severe batoste "divine"? :-)”.

    Come singoli, ci si può allontanare da Dio, come organizzazione NO, l’unico avvenimento che essi riconoscono ossia l’ispezione di Dio nella loro “casa” avvenne tra il 1918/1919, quando all’interno dell’organizzazione ci fu una divisione, e quando il presidente Rutherford fu messo in prigione insieme ad altri membri, quella circostanza fu la “ sculacciata” da parte di Dio all’organizzazione, in quando la medesima non si era purificata spiritualmente, non aveva abbandonato pratiche che erano proprie della “ falsa religione”.

    Escludendo quella circostanza, l’organizzazione si ritenne l’unico canale “ approvato” da Dio, guidato dal suo Spirito quindi non fu più ritenuta “ riprensibile”, in quando non più soggetta all’influenza di Satana come invece lo sono tutte le altre religioni.

    Se nel corso degli anni vi sono stati degli “ errori”, bisogna ricordare che i medesimi non furono dovuti all’organizzazione(essendo guidata dallo spirito di Dio non può sbagliare)ma ad un’interpretazione errata dei loro seguaci ( vedesi la famosa fine de 1975).

    Ammettere degli errori, è come dire che i loro seguaci ubbidiscono a comandi di uomini non di Dio, questo è inaccettabile, se commettono errori la colpa è di coloro che hanno mal interpretato , se non di Dio, ma non certo la loro.
    Franco
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    Topsy
    Post: 1.515
    Registrato il: 26/06/2006
    Utente Veteran
    00 28/12/2008 12:58
    In primo luogo vi ringrazio per le vostre risposte :-) Certamente chiederò anche ai tdg che conosco di persona il loro parere sulla questione. Desideravo cmq segnalarvi che ho ricevuto delle risposte anche in privato a questo riguardo, e in parte queste sembrano discostarsi da quanto qui riportato, o cmq così mi è parso di comprendere.

    PS.
    Ho appena terminato di leggere l'intervento "francocoladarci" che in precedenza mi era sfuggito, il quale indica uno specifico episodio, quello in cui il presidente Rutherford fu messo in prigione insieme ad altri membri, quella circostanza fu la “ sculacciata” da parte di Dio all’organizzazione, in quando la medesima non si era purificata spiritualmente.

    E' lo stesso episodio che mi era stato segnalato in privato, sebbene mi sia stato anche riferito che esisterebbero altri episodi simili a questo, in cui poter leggervi una sorta di punizione divina inferta ai TdG, come comunità; fermo restando che in quelli che sono considerati da questa comunità religiosa, gli "ultimi giorni", non sarebbe prevista alcuna nuova ribellione/punizione.

    La mia curiosità iniziale è stata soddisfatta.



    [Modificato da Topsy 28/12/2008 13:21]
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    predestinato74
    Post: 1.629
    Registrato il: 10/05/2007
    Utente Veteran
    00 28/12/2008 14:03
    Re:
    Bicchiere mezzo pieno, 28/12/2008 8.51:



    E' di fondamentale importanza il ruolo della Chiesa negli 'ultimi giorni', che per i Tdg vanno dal 1914 fino al giorno del giudizio, per aiutare la gente ad accettare la fede in Dio e in Cristo Gesù. Ergo in questi 'ultimi giorni' non può succedere che la Chiesa venga vinta dal male.






    in teoria, se si dimostrasse ai tdg che non nel 1914 inizia la presenza spirituale di Gesù che governa il gregge dal cielo, ma da subito dopo l'ascensione al cielo,
    se si dimostrasse che gli "ultimi giorni" iniziano in realtà col primo avvento di Gesù e terminano col suo secondo avvento, in teoria dovrebbero concludere che l'indefettibilità che essi ritengono di avere, in realtà doveva essere una caratteristica già della chiesa apostolica nata a Gerusalemme.

    essendo l'indefettibilità legata agli "ultimi giorni" e alla presenza spirituale di cristo, ed essendo questi due avvenimenti iniziati da subito e non nel 20° secolo, la loro posizione si dimostra incongruente






    "Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
    "Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."

    Ezechiele