00 07/12/2008 16:50

Lo Stato del Vaticano (non la Chiesa Cattolica),
Santa Sede, che non è la “Chiesa Cattolica”
padre Federico Lombardi. Che non è la "Chiesa Cattolica".
della Chiesa cattolica, che non è la “Santa Sede”
E’ questo che vuole la Santa Sede che non è la “Chiesa Cattolica”?



Vedo che fai lo spiritoso/polemico. Ho fatto soltanto una precisazione dovuta, senza secondi fini, perché anch’io sono “Chiesa Cattolica”, come anche tutti i cattolici presenti in questo forum, ma non sono stato invitato all’ONU, né ho votato, ma evidentemente l’anticlericalismo violento ormai pretende anche di stabilire a priori quali parole gli odiati cattolici debbano usare nelle discussioni. Se l’avessi fatte io queste battutine mi avresti subito risposto “mi spiace Sandro, che te la prendi come un fatto personale”


Ora, stando a quanto scritto nel Catechismo della Chiesa cattolica, che non è la “Santa Sede” l’atto d’amore tra due persone consenzienti dello stesso sesso è parificato con il peccato di stupro e violenza carnale, perché è atto di “gravi depravazioni”.
Sono questi i “noti principi del rispetto dei diritti fondamentali della persona”? Lo stupro e la violenza carnale sono reati gravissimi, in tutti i 27 paesi europei per chi commette questi reati c’è il carcere.


Nell'altro 3D si stava parlando di “depenalizzazione dell’omosessualità” in quanto in diversi paesi è prevista anche la pena di morte per questa pratica, tanto che arcigay e arcilesbiche (ma non bastavano gay e lesbiche normali? – è una battuta, ok?) urlavano slogan contro il Vaticano che “li vuole morti”. Ora, siccome anche nelle vostre orecchie innocenti comincia a penetrare il dubbio che, forse, non è affatto vero che la Chiesa Cattolica, che non è il Vaticano, vuole la morte per gli omosessuali e siccome, tra di voi, libertari ed aperti di pensiero, la Chiesa Cattolica è colpevole comunque, per definizione, se non è colpevole in prima istanza per la pena di morte, lo sarà sicuramente in seconda istanza per qualcos’altro, e poi in terza istanza per qualcos’altro ancora, e così via, ma comunque colpevole.
Perciò prendiamo atto che la prima istanza è stata depennata ( e tutti quei paroloni detti?) e passiamo alla seconda istanza.
Anche in questa seconda istanza sei partito piuttosto male, visto che parli di parificazione tra “un’atto d’amore” tra due persone dello stesso sesso “consenzienti”, e uno stupro o una violenza carnale, che con il consenso hanno ben poco a che fare. Se cortesemente volessi riportare in quale documento della CC sia stata fatta questa parificazione i forumisti che vorranno continuare questa discussione te ne saranno certamente grati.
Da parte mia non trovo né gradevole né utile andare avanti e tra l’altro siamo OT.

Sandro

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Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia (Matteo 5,11)