00 02/12/2008 00:12
Lo stesso problema lo evidenziavano molti. Oggi spesso la tendenza è occuparsi di "tutto"
Carissimo.

Lo stesso problema lo evidenziavano molti. Lo stesso Karl Riedl, che io cito spesso, della Tradizione di Thich Nhat Hanh ( www.esserepace.org ), diceva che è vero che molte sono le Vie che portano in cima alla montagna, ma anche diceva che occorre seguirne una sola. Sua la frase: "Un solo libro un solo Maestro". Almeno sinché si segue quella Pratica.

Io amo molto il Sincretismo. Ma non sempre questo è apprezzato. Quando frequentavo la Tradizione di Thich Nhat Hanh, frequentavo simultaneamente un Centro di Cultura Tibetana. La cosa non era apprezzata da tutti, in particolare dalla responsabile del mio Sangha di Thich Nhat Hanh. La quale mi diceva che, secondo lei, occorre seguire sino in fondo una Pratica Spirituale, e che mescolarne diverse è un modo per non seguire, di fatto, nulla.

I Movimenti Spirituali del Ventesimo Secolo, e anche un po' precedenti, dalla Società Teosofica ( www.teosofica.org ) sino al Movimento Metafisico ( www.metafisicaitalica.it )tentano un sincretismo. La Teosofia anche attraverso la figura del "Grande Istruttore" il quale, a seconda delle epoche storiche, ha preso forme diverse (si notava anche l'assonanza fonetica tra Krishna e Cristo). Il Movimento Metafisico, invece, parla di "Maestri Ascesi", tra i quali i più importanti Maestri Spirituali, che hanno assunto forme diverse a seconda delle epoche. Ad esempio, San Francesco sarebbe stato il Maestro Asceso Koot Houmi.

Sono modi, che pare giungano anche da rivelazioni, per unire tra di loro varie Correnti Spirituali.
L'ottica dell'epoca attuale è Sincretista.
Karl non è così d'accordo, dicendo che è un modo per fare del "New Age".

Oggi molta gente, di fatto, "Segue Tutto", convinta che così facendo può crescere di più spiritualmente. Quindi, va a seguire, ad esempio, i Rosacroce ( www.rosacroceoggi.org ), poi gli incontri sul Passaggio Dimensionale, poi un incontro di Meditazione Merkaba, poi uno di Teosofia e così via.

Oggi, mai come ora, vi è un proliferare di strutture e di Centri Spirituali, dove non si segue una Tradizione Specifica, ma dove si studia e si pratica, di fatto, "tutto": una settimana i Mantra di Sai Baba, la settimana dopo una Meditazione di Osho ( www.osho.com ; www.oshoamici.it ), poi una serata dedicata al Pranic Healing, magari e poi altro ancora. Oggi, queste situazioni sono sempre più diffuse.

Si parla anche di "Vie veloci", che inducono "cambiamenti veloci".

Va bene così? O ha ragione chi segue una Via e soltanto quella? Magari lentamente e con fatica?

Non lo so, sono due possibilità.

A chi vuole commentare, la parola.

Un saluto a tutti ed un augurio per un fruttifero cammino spirituale. Qualsiasi esso sia.

Sergio.