Mi piacerebbe sentire da voi cari amici del forum le sensazioni/emozioni/fastidio/indifferenza che vi suscita il Natale.
Per quanto mi riguarda, a me suscita una dolce nostalgia riferita ad uno dei pochi bei ricordi della mia infanzia.
Ciò che caratterizzava il Natale era l'abete (o pino, non ricordo) che diffondeva quel suo profumo caratteristico che m'inebriava il cuore.
All'epoca i miei genitori mi raccontavano che era "Gesù Bambino" a portare i doni: quindi alla viglilia di Natale loro acquistavano l'albero (la cui altezza raggiungeva il soffitto) e lo lasciavano spoglio perchè durante la notte sarebbe stato Gesù Bambino ad addobbarlo e a depositare i doni. Invece ovviamente erano loro che stavano alzati quasi tutta la notte per addobbarlo in modo fantastico: era un capolavoro scintillante e profumato! Per non parlare dei regali che, anche se le nostre risorse economiche non erano delle più floride, non mancavano mai.
E anche negli anni a seguire, nonostante Gesù Bambino fu relegato tra le più belle e dolci favole, il Natale per me rappresentava la "Festa della Famiglia" nella quale oltre a scambiarci i regali ci si lasciava trasportare da un’atmosfera di calore ed armonia intorno ad una allegra tavola imbandita con buoni cibi.
Peccato che questa - per me toccante - atmosfera non abbia, all’epoca, potuto trasferirla nella mia nuova famiglia, ossia da sposata e da mamma.
Eh sì.. perchè vennero “loro”, gli zelanti guastafeste (nel senso stretto del termine
) che mi fecero sopprimere, relativamente al Natale, passato, presente e abbondante futuro. Grrrrrrr
Comunque per quanto riguarda il Natale soprattutto nei tempi attuali, sappiamo tutti che è divenuta sostanzialmente una questione di business, però sono convinta che chi crede nei valore (religioso o di famiglia) di questa festa può comunque viverla in modo genuino e sentito.