io credo sia il contrario, quando una persona è emotivamente coinvolta, non è più parziale, di conseguenza finisce col fare cose che poi a mente lucida si pente di avere fatto.
Le donne che vivono casi di violenza vanno aiutate, accolte, mica giudicate e infamate, è ovvio.
ma da qui a dire che siccome lo vivono all'interno del problema, quindi nessuno ci deve mettere il becco, mi sembra fuori luogo.
una persona che vive il problema, vive emozioni intensissime, emozioni che possono prendere il sopravvento sulla lucidità, come il caso di una persona che presa dall'emotività ammazza il suo aggressore. Tale persona va fermata ed aiutata.
Peggio ancora quando di mezzo c'è un innocente!